Inca
Marina Bucchi
Un vastissimo impero nell'America precolombiana
La civiltà inca fu tra le più evolute dell'America precolombiana, come documentano anche le testimonianze dei primi Spagnoli giunti [...] dall'Ecuador all'Argentina, avendo come capitale la città di Cuzco (nell'odierno Perù). Come gli Aztechi del Messico precolombiano, anche gli Inca avevano consolidato la loro supremazia con estrema rapidità: quando giunsero nell'area di Cuzco agli ...
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MARTINEZ BARRIO, Diego
Ettore De Zuani
Uomo politico spagnolo, nato a Siviglia il 15 aprile 1883. Nella sua gioventù fece l'operaio tipografo, il giornalista e l'editore, militando nell'Unione repubblicana [...] emigrati impedirono per varî anni che si procedesse all'applicazione di questa norma costituzionale. Finalmente, riunitisi i diversi partiti a Città del Messico nell'agosto 1945, fu nominato presidente in esilio della repubblica nominale spagnola. ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] globo della nave "Liguria".
L'unità, salpata da La Spezia nell'agosto del 1903, raggiunse Madera, quindi il golfo del Messico e la città di New Orleans, passò lo stretto di Magellano, risalì le coste occidentali americane fino a San Francisco, toccò ...
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sedile Qualsiasi oggetto fatto apposta per potersi sedere, che può essere sia un mobile con sostegni appoggiati a terra, sia una struttura fissa fermata a terra o alle pareti, da servire a una o a più [...] e nell’America tropicale sono abbastanza comuni piccoli seggi lignei (più raramente di pietra, come in alcune culture precolombiane messico-andine) generalmente rotondi, bassi e privi di spalliere; la loro esecuzione è talora un raffinato esempio di ...
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Statista statunitense (Hodgensville, Kentucky, 1809 - Washington 1865), sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America. Avvocato autodidatta, convinto antischiavista, fu deputato per i whig dal 1834 [...] al Congresso federale, dove assunse posizione contraria alla guerra che il governo degli USA aveva iniziato contro il Messico; presentò anche (1849) un importante schema di legge per impedire l'introduzione della schiavitù nei territori messicani ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, i, p. 495; III, i, p. 299; IV, i, p. 352; V, i, p. 477)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Il C. ha vissuto un cinquantennio di notevole sviluppo economico [...] e l'Australia. L'istituzione del NAFTA, l'accordo di libero scambio dell'America del Nord, sottoscritto da C., Stati Uniti e Messico nel 1992 ed entrato in vigore nel 1994, ha ulteriormente agevolato i legami con gli USA, per la ricchezza di legname ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] e si era avvicinato al movimento Giustizia e Libertà. Nel 1940 fuggì dal campo d'internamento e riuscì a riparare in Messico. Tornato in Italia nel settembre 1943, V. assunse a Milano la segreteria del Partito d'azione per l'Italia settentrionale ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] della costa della California e dell'attuale Nuovo Messico su richiesta dell'amministrazione coloniale, Enrico Martínez pubblicò per quindici anni in Perù, in Bolivia e in Messico come missionario, insegnante e padre provinciale, José de Acosta ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] li allettò la prospettiva di maggior guadagno che sembrava derivare loro se, invece di comprare le merci a Città del Messico, così come avevano deciso, fossero andati a prelevarle direttamente alle Filippine.
A questo progetto si opponevano le solite ...
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Wilson, Thomas Woodrow. - Uomo politico statunitense (Staunton, Virginia, 1856 - Washington 1924). Governatore del New Jersey (1910), fu presidente degli USA per due mandati (1913-17 e 1917-21). All'inizio [...] , ove instaurarono un governo militare, e una forte ingerenza statunitense si ebbe anche nelle travagliate vicende interne del Messico, giungendo all'invio di una spedizione contro Pancho Villa (1916). Allo scoppio della guerra mondiale, proclamò la ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...