PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] al fianco degli insorti epiroti, che cercarono invano di ottenere l’unione alla Grecia indipendente, recandosi poi a visitare il Messico e la Mesopotamia. Assieme al figlio Garibaldi e a un amico di famiglia, il tenente torinese Giuseppe Bessone, il ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] dove il F. fu capo battaglione di forze armate non meglio identificate. Parteciparono successivamente alle guerre di liberazione in Messico, nel Sudamerica settentrionale e nelle Antille. Nel 1822 il F. decise di tornare in Italia, sempre col fidato ...
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urbanesimo
Espansione demografica delle città in seguito all’immigrazione di massa della popolazione rurale. Il fenomeno dell’u. si lega, nelle diverse epoche, a situazioni geografiche ed economiche [...] ancora spiccatamente monocentrico, siano divenute – dopo New York, compresa nella grande area urbanizzata di Megalopoli – Città di Messico e San Paolo, seguite da Il Cairo, Shanghai, Bombay e Calcutta, cui si interpongono soltanto Los Angeles e ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] coltivatori di coca (cocaleros); ma l’anno dopo il piano di esportazione del gas naturale verso Stati Uniti e Messico attraverso un porto cileno generò un’opposizione interna che vide convergere interessi diversi e sfociò in sommossa in alcune aree ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] clima malsano delle bassure, specialmente là dove si elevano vasti altipiani utilizzabili per le pratiche agricole (Africa orientale, Messico). Altri motivi di diversificazione del rapporto tra società umana e m. sono connessi con la morfologia, con ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] arabo, a un Dominion dell'Impero britannico e a due stati dell'America latina) sono stati eletti nel 1946, per un anno Egitto, Messico e Olanda (sostituiti nel 1947 da Belgio, Colombia e Siria e nel 1949 da Norvegia, Cuba ed Egitto) e per due anni ...
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Col riconoscimento dell'Azione cattolica italiana (art. 43 del concordato) come organismo autonomo apolitico, il fascismo aveva accettato di porre un limite al proprio totalitarismo; ma era inevitabile [...] , ma non presenta la medesima organizzazione ed è lungi dall'avere ovunque la stessa vitalità: è oggi sviluppata nel Messico, in Argentina, in Colombia e nel Perù.
Bibl.: Action catholique et fascisme (trad. dell'enciclica "Non abbiamo bisogno" e ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] autoritarismo: il peronismo in Argentina (al potere con interruzioni dal 1943) e la 'rivoluzione istituzionalizzata' in Messico (ininterrottamente dal 1929). Entrambi risalgono quindi a prima del 1945, entrambi contengono una pretesa rivoluzionaria e ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] a Honolulu dal 2 al 18 settembre. L’11 ottobre entrò nella baia di San Francisco, da dove ripartì per il Messico e per Monterrey, ancorando ad Acapulco la notte del 23 novembre 1844. Nel gennaio 1845 ripartì costeggiando il litorale, effettuò una ...
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Francesco Giuseppe
Paola Salvatori
Un regno all'insegna della tradizione
Incoronato all'età di 18 anni, Francesco Giuseppe è stato l'ultimo imperatore della dinastia d'Asburgo, destinata all'oblio dopo [...] dell'imperatrice a Ginevra il 10 settembre 1898 da parte dell'anarchico italiano Luigi Lucheni. Il fratello di Francesco Giuseppe, Massimiliano, fu fucilato in Messico l'anno successivo, mentre il figlio Rodolfo si era suicidato a Mayerling nel 1889. ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...