MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] .
La sua fama giunse fino a Cuba, dove Mario Calvino, eminente agronomo sanremese, dopo avere lavorato dal 1908 in Messico, dirigeva dal 1917 la Stazione sperimentale agronomica di Santiago de la Vegas, non lontano da L'Avana. Tenutosi sempre in ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] di un generale rinnovamento del repertorio classico.
La prima offerta del C. al nuovo genere tragico fu Montezuma imperatore del Messico, opera stampata a Modena nel 1709 con una prefazione dell'autore in cui innanzi tutto egli dava ragione del tema ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] dei 1830, l'A. si occupò per l'ultima volta del coro del teatro Apollo per la rappresentazione dell'opera L'eroina del Messico di L. Ricci, il 9 febbr. 1830. Ammalatosi gravemente nell'estate di questo stesso anno, l'A. morì in Roma ai primi del ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] decadimento morale della civiltà europea. Gli ultimi canti sono tutti dedicati alla figura di Hernán Cortes e alla conquista del Messico, di cui viene sottolineata l'importanza religiosa. Nel complesso, lo stile del poema è povero e arido, con versi ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] , apprezzato soprano (sposata Thorne, spesso attiva in California); Antonio (1826?-1876), basso profondo, direttore d’orchestra a Città del Messico dal 1850 al 1861; Ettore (1829-1889?), baritono di buona fama; e Niccolò (morto nel 1878), basso buffo ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] Camera il d. d. l. per il trattato di commercio con il sultanato dell'Aussa e il 1º luglio il trattato con il Messico. A nome della commissione per i trattati e le tariffe presentò anche una legge sull'importazione temporanea di grani e risi, il 15 ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] a Boston e New York, dove tenne corrispondenze per alcuni fogli italiani, fra cui La Sera, quindi anche a Città del Messico, dove partecipò alla fondazione di un Giornale degli Italiani, sul quale, però, non si hanno notizie precise. Nel 1910 era ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] in Haymarket, dove debuttò nel pasticcio Trakebarne Gran Mogol e si esibì nell'Ezio di P. Guglielmi e ne La conquista di Messico di M. Vento. Tornata in Italia, 12 genn. 1769 partecipò, al teatro S. Carlo di Napoli, allo spettacolo per il giorno ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] verdiano (4 apr. 1848). Cantò in seguito all'Avana, auspice l'impresario cubano F. Marty y Torens, e al Messico, e si trattenne in America fino al 1856 riscuotendo, tuttavia, successi piuttosto apparenti. Accoglienza discorde ebbe anche a Londra ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] Zon gran cancelliere dellaRepubblica di Venezia (eletto l'anno 1717); ancora ricordiamo tre ritratti nell'Istoria della conquista del Messico di Antonio Solis y Ribadeneyra, Venezia 1715, dove sempre del D. troviamo anche molti rami incisi a bulino ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...