NICARAGUA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, II, p. 405; III, II, p. 263; IV, II, p. 594)
Nel 1990, secondo una stima, gli abitanti erano 3.870.700, [...] un decennio la cinematografia del N. − spesso consociata peraltro a gruppi economici di altri paesi, in particolare Cuba e Messico − sembra in grado di produrre lungometraggi di buona qualità narrativa e spettacolare: è il caso di Alsino y el Condor ...
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Singolare espediente legislativo adottato dagli organi costituzionali (Congresso e presidente) degli S.U. l'11 marzo 1941, allo scopo, inizialmente, di soccorrere con idonei mezzi finanziarî e rifornimenti [...] (Argentina, Bolivia, Brasile, Chile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Repubblica Dominicana, Ecuador, Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panamá, Paraguay, Perù, Uruguay, Venezuela) e inoltre, dallo stesso giorno, la Cina di Chung ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] Camera il d. d. l. per il trattato di commercio con il sultanato dell'Aussa e il 1º luglio il trattato con il Messico. A nome della commissione per i trattati e le tariffe presentò anche una legge sull'importazione temporanea di grani e risi, il 15 ...
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PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] al figlio Andrea Fabrizio e morta a Madrid nel 1692. Apparteneva a quest’ultima anche il Marchesato della valle di Oaxaca in Messico e da lei derivava il titolo di principe del Sacro Romano Impero, concesso nel 1648 al padre Diego Aragona, duca di ...
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indiane, guerre
Conflitti militari che contrapposero i popoli autoctoni dell’America Settentrionale alle autorità coloniali europee e agli Stati nordamericani. Pur essendo strumento di un parziale genocidio [...] ultimo episodio cruento fu l’eccidio di circa 300 sioux a Wounded Knee nel 1890. Conflitti con i nativi caratterizzarono anche il Messico, ma la cessione di territori agli Stati Uniti dopo la guerra del 1846-48 trasferì a questi ultimi il problema di ...
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Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] aveva cessato di esistere il 27 giugno 1960, più otto rappresentanti di paesi non-allineati: Birmania, Brasile, Etiopia, India, Messico, Nigeria, RAU e Svezia). Ma ancora una volta, non appena il nuovo Comitato - la Francia si rifiutò di parteciparvi ...
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USLAR PIETRI, Arturo
Luisa Pranzetti
Scrittore venezuelano, nato a Caracas il 16 maggio 1906. Ha alternato l'attività di narratore e di pubblicista con quella di diplomatico (addetto culturale a Parigi, [...] . Vivas, La cuentística de Arturo Uslar Pietri, Caracas 1963; D. Miliani, Uslar Pietri renovador del cuento venezolano, Città di Messico 1969; G. Dunia García, Contribución a la bibliografía del Doctor Arturo Uslar Pietri, in Boletín de la Biblioteca ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] al palazzo. Gli artigiani messicani erano così abili che impararono molto presto i mestieri degli spagnoli e aprirono in Messico delle botteghe artigiane "tanto per fabbricare guanti, selle, cappelli e cloches, quanto come sarti da uomo e da donna ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] legge consolare, ma l'istituzione di una più estesa rete di consolati e la creazione di nuove rappresentanze diplomatiche nel Messico e nelle varie repubbliche dell'America centrale. La pianta consolare stabilita dalla legge del 15 ag. 1858 fu in ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] preziosi che giungono da Cadice, riferisce sulla rivolta di Tupac-Amarti che desolava le regioni del Perù e sui torbidi in Messico e altri territori, in seguito ai quali l'America "ben lungi dal presentare uno stato più florido non porge da tutte ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...