BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] and Lochee, 38 King Str., Covent Garden, fu venduto il fondo di stampe del B., più di 400 rami (Tuer).
Morì a Messina il 9 aprile dell'anno 1813 e venne seppellito nella chiesa dei cappuccini.
Il Pellegrini ne fece il ritratto per la Società degli ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] l'Italia meridionale (Napoli, Avellino, Canosa, Bari, Brindisi, Gallipoli, Taranto, Reggio Calabria), visitarono la Sicilia (Messina, Taormina, Catania, Siracusa), si imbarcarono per Malta e Gozo, poi ritornarono in Sicilia (Agrigento, Palermo) e ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] della completa ridipintura della testa della Madonna e della sua acconciatura, o del Ritratto di umanista di Antonello da Messina (Milano, Museo civico del Castello), che si presentava, prima della pulitura, come un senatore veneto con tocco e cappa ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] 1924, a Fusignano, 1925, a Granarolo, 1926) e la Quadriga in bronzo e alluminio per il palazzo di Giustizia di Messina, progettato da M. Piacentini (1927).
A questa produzione, di taglio monumentale ed accademico, si affiancano sculture e ritratti di ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] sue opere migliori. Nel 1912 partecipò alla Biennale di Venezia con La cresima della piccola inferma e Nostra Signora di Messina (ibid., p. 306), opere queste che rivelano l'attardarsi del D. in un ambito di impronta preraffaellita.
A partire da ...
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FAZZI, Arnaldo
Marco Pierini
Nato a Lucca fl 6 genn. 1855 da Sainuele, orologiaio, e Maddalena Giambastiani, si formò presso il locale istituto di belle arti. Nel 1877, ottenuto un alunnato triennale, [...] dell'Umanità di Milano (cfr. Nec. 1944). È ricordato in due lettere che G. Pascoli (Lettere agli amici..., 1960) spedì da Messina nel 1901 ad A. Caselli. In questi anni si occupò della cappella del marchese Sardini, compiuta nel 1904, nel cimitero di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] possibile ricostruire uno dei decenni più decisivi del B., perché nel 1475-76 sappiamo presente a Venezia Antonello da Messina, tanto importante per il successivo sviluppo della cultura figurativa veneziana.
Si è discusso a lungo quale sia stato, nel ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Firenze, "illustre e ricca" di opere d'arte (Trattato, p. 587), e proseguì poi fino a Napoli e Messina (per il viaggio a Messina si veda Klein, in Lomazzo, Idea, 1974, p. 452). Nella capitale toscana il L. fu particolarmente interessato alla pittura ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] con il relativo cartone dell'Albertina (n. 17.672), tradisce, nello schema compositivo, una dipendenza da Antonello da Messina, così come il Ritratto di uomo anziano, probabilmente contemporaneo, di Filadelfia (Johnson Coll., n. 171). Ma dai maestri ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] inoltre la Madonna del Soccorso nella chiesa di S. Maria dell'Aiuto a San Marco d'Alunzio (nell'odierna prov. di Messina) con stemma della famiglia Filangieri, in cui l'intervento di G. va riconosciuto nel rilievo sul basamento con la Natività e ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...