FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] . Essenza dell'essere: una riflessione sull'esistenza umana che dedicò al fratello Arnaldo, perito nel terremoto di Messina.
L'attività letteraria del F. costituisce un altro importante aspetto della sua poliedrica personalità: si occupò infatti ...
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FILOCAMO, Luigi
Pier Paolo Pancotto
Nacque ad Alessandria d'Egitto l'8 dic. 1906 da Domenico, di Reggio Calabria, commerciante di cavalli tra la Sicilia e l'Egitto, e Giuseppina Micalis di Messina.
Giunto [...] a Milano con la famiglia (1915),lavorò nell'officina di argentiere e di oggetti in metallo aperta dal padre e dai fratelli (Nicodemi, 1948, p. 16). In seguito si iscrisse all'Accademia di belle arti di ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] e attiva nel campo della navigazione, prima a Messina, poi a Napoli. Insieme alla madre e alla sorella maggiore, Anna Maria, trascorse l’infanzia e la prima giovinezza nella casa napoletana della famiglia materna, di origine francese e impegnata nel ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] ], 43 p. 8).
Certo il merito di aver scoperto e pubblicato tanti importanti documenti proprio alla vigilia del terremoto che distrusse Messina e i suoi archivi è grande, ma gli fu duramente contestato da un erudito messinese, G. La Corte-Cailler, che ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] Sicilia. C. da S. e la sua cerchia, in Raccolta vinciana, XVII (1954), pp. 217-249; Id., La cultura figurativa in Sicilia, Messina-Firenze 1954, pp. 241-54; R. Longhi, rec. a W. Suida, Bramante pittore e Bramantino, in Paragone, VI (1955), 63, p. 61 ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] perizia per diversi anni, lavorando per un certo periodo anche a Messina (la sua prima opera di cui si ha notizia è un Nel 1882 prese parte alla Mostra artistica industriale didattica di Messina, nel 1891-92 all'Esposizione nazionale di Palermo e ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] a Palermo; e poi ancora nel 1958 e 1960. Nel 1954 e nel 1959 tenne una personale presso la galleria Il Fondaco di Messina. Inoltre, prese parte alla mostra di artisti siciliani tenuta nel 1957 presso il Circolo reale "Arte e scienza" di Gand e alla I ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] dell'Aquila painter and sculptor, in The Art Bulletin, XIX (1937), pp. 506, 509, 513 s., 522 s.; S. Bottari, Antonello da Messina, Messina-Milano 1939, pp. 52, 55-57, 60, 64 s., 70, 80, 99, 113, 130-132; W.R. Valentiner, The early development of ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] di Raffaello e il pittore cremonese G.P. F., in Il Vomere (Marsala), 9e 16ag. 1936; S. Bottari, L'arte in Sicilia, Messina-Firenze 1962, pp. 60, 104; G. Falcetta, Un pittore cremonese nella Sicilia del Cinquecento, G.P. F., in Cremona, 1981, 3, pp ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] Alvise Vivarini, che vi lavorò sino alla morte, ispirandosi, nella composizione, alla pala di S. Cassiano di Antonello da Messina, l'opera fu compiuta dal B. ed ha la scritta: "Quod Vivarinae tua fatale morte nequisti, Marcus Basaitus nobile prompsit ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...