MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] gli importanti lavori pubblicati il M. non riuscì a vincere i concorsi per le cattedre di fisiologia delle Università di Messina e di Ferrara: lasciò allora il mondo accademico per avviarsi alla carriera ospedaliera. Superati i relativi concorsi, nel ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] della chirurgia. Si occupò anche di ortopedia e di traumatologia. Le sue osservazioni sui traumatizzati del terremoto di Messina e Reggio nel 1908 gli permisero di mettere in evidenza alcune particolarità delle lesioni e di descrivere la sindrome ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] e l’Università umanista. Atti del Convegno (Pavia, 22-24 novembre 2001), a cura L. Gargan - M. P. Mussini Sacchi, Messina 2006, pp. 311 s.; R. Franci, L’insegnamento della matematica nell’Università di Siena, in Annali di storia delle università ...
Leggi Tutto
CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] . a G. B. Vico, Milano 1961, pp. 31 n., 40, 65 n., 69 n., 104-106 n., 109 s., 290 n.; C. Jannaco, IlSeicento, Milano 1963, p. 89; S. Mastellone, Pensiero politico e vita culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, p. 87. ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] senso moderato e fusionista. lo risarcì parzialmente dei beni confiscatigli dopo il 1831, il F. si recò in Sicilia, e a Messina, bombardata dai Borboni, si prodigò per la cura dei feriti. Divenuto ministro della Guerra il democratico G. La Farina, il ...
Leggi Tutto
FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] e medicina legale, L [1930], pp. 850-900), nonché le monografie (Manuale atlante di tecnica delle autopsie, Messina 1926; Anatomia patologica dell'apparato genitale maschile, in Trattato italiano di anatomia patologica…, fondato da P. Foà e diretto ...
Leggi Tutto
CERVELLO, Vincenzo
*
Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] distinse ancora per l'opera prestata in occasione delle epidemie di colera che infierirono in Sicilia: a Catania, a Messina, a Palermo. Fece parte della commissione nominata dal governo per la periodica revisione della farmacopea ufficiale del regno ...
Leggi Tutto
BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 304-07; V. Spampanato, Vita di G. Bruno con docum. editi e inediti, Messina 1921, p. 216; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science, V, New York 1941, p. 254; B. Croce, Aneddoti ...
Leggi Tutto
CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] degli Ancarani (che, dopo la scuola di ostetricia di Novara, diresse le cliniche ostetriche e ginecologiche di Cagliari, Messina, Siena e Modena), Ernesto Pestalozza (cliniche di Genova, Firenze e Roma), Innocente Clivio (scuola di Ferrara e cliniche ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] sein Kampf für die copernicanische Lehre, I, Hamburg-Leipzig 1909, pp. 214-218; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno, Messina 1921, pp. 587 s.; G. De Crescenzo, Diz. storico-biografico degli illustri e benemeriti salernitani, Salerno 1937, pp. 67 ...
Leggi Tutto
messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...