AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa di S. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] della Georgia. Nominato dalla Congregazione di Propaganda Fide, il 4 maggio 1626, prefetto della missione, partì da Messina il 2 dicembre dello stesso anno. Arrestato a Costantinopoli dall'intransigenza del governo turco e rimandato in patria ...
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(lat. Mamers) Nome osco del dio della guerra corrispondente al Marte dei Latini.
Da M. presero nome i Mamertini, mercenari italici assoldati dal tiranno siracusano Agatocle. Dopo la sua morte (289 a.C.), [...] ) e da Gerone II di Siracusa, che li sconfisse presso il fiume Longano (forse 269 o 265), per non cedere Messina ai Siracusani, si rivolsero per aiuto ai Cartaginesi, accogliendo nella città un loro presidio, e poi chiesero la protezione dei Romani ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] 333 n. 98; R. Moscheo, I gesuiti e le matematiche nel secolo XVI. Maurolico, Clavio e l'esperienza siciliana, Messina 1998; A. Romano, La contre-réforme mathématique: constitution et diffusion d'une culture mathématique jésuite à la Renaissance (1560 ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] monaco e martire ebbe uno slancio solo a partire dall’età moderna. Il 4 maggio 1588, infatti, vennero rinvenute a Messina nell’area della chiesa gerosolimitana di S. Giovanni di Malta (che occupava gli spazi di una necropoli romana), le reliquie ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] con l'appoggio del viceré duca d'Alcalà, ad aprire un istituto ed una Casa di noviziato a Palermo e un istituto a Messina, anche se non mancarono gli attriti con i suoi stessi compagni, per il suo autoritarismo e il tenore di vita dispendioso. Nel ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] destinati a conventi greci (bilingue per S. Elia di Carbone, dell'8 ottobre 1195; conferma dei diritti per il Ss. Salvatore di Messina, del gennaio 1196 e del marzo 1197, per S. Maria della Grotta a Palermo, dell'aprile 1196, per S. Maria del Patire ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] primi anni del sec. XVIII, alla predicazione.
Tenne corsi quaresimali a Venezia, a Bologna nella chiesa di S. Petronio, a Palermo, Messina e Catania. Pur se questa sua attività fu accolta con favore, il B. non ebbe - a detta dei contemporanei - voce ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] G. fu quindi costretto a risiedere in una casa nei pressi del seminario.
Il 5 luglio 1875 Pio IX lo nominò arcivescovo di Messina, ma soltanto quattro anni dopo, con r.d. 27 luglio 1879, il G. ottenne dal governo italiano l'exequatur e poté prendere ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] L.-A. Huillard-Bréholles, II-VI, Parisiis 1852-61, ad indices (anche s.v. Messanensis archiepiscopus); I diplomi della cattedrale di Messina raccolti da Antonino Amico, a cura di R. Starrabba, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 1, I ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] di anni diciotto fatti" da lui resa il 2 febbr. 1586 al momento del suo ingresso nel noviziato della Compagnia di Gesù a Messina (Bibl. universitaria di Messina, Fondo Antico, Mss., Libro primo di quelli che entrarono nella Compagnia del noviziato di ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...