ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] ; C. Pellegrini, Fonti e memorie storiche di S. Arialdo, ibid., XXIX (1902), pp. 60-98; A. Bosisio, Origini del Comune di Milano,Messina-Milano 1933, pp. 150-155; E. Cattaneo, Il santo e la basilica,in La basilica di S. Babila,Milano 1952, pp. 62 ss ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] (Sicilia en la politica de Juán II de Aragón), Madrid 1952, pp. 87, 98, 111, 122, 126, 163; C. Trasselli, La "questione sociale" in Sicilia e la rivolta di Messina del 1464, Palermo 1955, p. 23; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IX, coll. 643 s. ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] d'Italia dalle origini al 1300, II, 2, Firenze 1913, pp. 452-461; A. Bosisio, Le origini del Comune di Milano, Milano-Messina 1933, pp. 158-160; C. Castiglioni, Milanesi alle prime Crociate, in La scuola cattolica, LXI (1933), pp. 45-49; Id., Il ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] marzo 1165; poi al seguito di Alessandro III partì per l'Italia. Imbarcatosi a Meguelonne sulla stessa nave del pontefice, approdò a Messina nei primi di novembre 1165.
Negli anni 1160-62 e 1166-67 il G. svolse in Sicilia, per incarico del papa, due ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] però, fu proprio il D. con Petroncelli, professore a Catania (e - più tardi - con Scavo Lombardo, docente a Messina) ad assumere la direzione de IlDiritto ecclesiastico, direzione che manterrà per circa un quarantennio insieme a questi colleghi. Tra ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] del vescovo di Spoleto Bartolomeo.
Si discute se la Forma vite Ordinis sororum pauperum e il Testamentum della santa (Messina, monastero di Montevergine, cfr. Bartoli Langeli, pp. 104-130) siano anch'essi autografi di L.: un'ipotesi suggestiva che ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] che prova che in quel periodo si trovava ancora in Francia, nei pressi del monastero borgognone.
Dopo la morte di Lando da Messina il F. era divenuto l'alto prelato più illustre e anche, grazie all'influenza della sua famiglia, il più influente fra ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] presi contro il priore di S. Benedetto. Il destino del F. avrebbe dovuto essere, in un primo tempo, l'esilio a Messina, ma, almeno dal 26 maggio 1239 la sua presenza è documentata presso il patriarca di Aquileia. In cerca di maggiore sicurezza il ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] , dal quale derivano il cod. Vat. gr. 1426 e il cod. Matr. gr. 4591 (ex 0.1), nel 1213 fu copiato a Messina nel monastero greco di S. Salvatore in lingua phari. Di certo, contrariamente alla Τάξις τῶν πατριαρχικῶν θρόνων, nel De oeconomia Dei non ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] avvenne a Monterotondo, come propose il Fedele (nel commento al volume di U. Balzani, Italia, papato, impero nel secolo XII, Messina 1930, p. 128), ché il Monterotondo degli Annales Brixienses (dove nel 1153 un "Arnaldus" fu impiccato) è località del ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...