PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] e con il comando militare dell’isola, che gli venne conferito dietro insistenza del vicario, suo grande estimatore.
Giunto a Messina ai primi di settembre con 6 mila uomini, organizzò le truppe e iniziò la marcia verso Palermo. In seguito alle ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] dal nemico, Pignatari decise quindi di ritornare verso nord attraversando lo Stretto di Messina e di mettere a segno un altro colpo attaccando la stessa Messina, uno dei maggiori centri del commercio marittimo del Regno; impossibilitati ad assalire ...
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ENRICO VI, RE DI SICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] della rivolta furono giustiziati con efferatezza, ma poco dopo l'imperatore si ammalò e morì il 28 settembre 1198 a Messina, dove fu sepolto in via provvisoria, mentre in seguito fu traslato nella cattedrale di Palermo. Dal testamento di E., solo ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] gli erano stati assegnati anche feudi nell'isola: sappiamo che possedeva la "terra Calataplumi" e una casa con le sue pertinenze in Messina, confiscata da re Pietro a Matteo de Riso, che Giacomo II l'8 apr. 1294 gli permise di vendere.
Aveva sposato ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] Giovanna II, avendo designato come suo erede Renato d'Angiò, Alfonso d'Aragona, punto rassegnato all'esclusione, inviò da Messina a Napoli il C., che si introdusse segretamente in città, abboccandosi con Raimondo Boyl, fedele dell'Aragonese. Compiuta ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] l'azione di Alfonso d'Aragona intesa alla conquista del Regno: la partenza di costui, il 22 dic. 1432, da Messina per Ischia gettava lo scompiglio nella corte angioina e atterriva Giovanna. In un suo messaggio Alfonso le comunicava di volere sbarcare ...
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Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE
M. Borda
Generale punico, figlio di Ainilcare Barca, nato nel 247 a. C.
Nel 218, A. valicò con l'esercito i Pirenei e giunse, attraverso le Alpi, in Italia; [...] , che nel sec. XVI faceva parte della collezione privata di Isabella Gonzaga a Roma; b) una statua nel Duomo di Messina, che faceva da contrapposto ad un'altra ritenuta di Scipione (probabilmente Adriano o L. Vero); c) un busto con elmo scoperto ...
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Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] episodi di ribellione e di congiura, di carattere a volte popolare a volte nobiliare; tali episodi culminarono nella rivolta di Messina del 1674, appoggiata dal re di Francia Luigi XIV, che l'anno successivo restituì la città alla Spagna.
I borbone ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] di elementi orientali in questo settore del Mediterraneo nasce dalla necessità di ovviare alla chiusura dello Stretto di Messina alla marineria fenicia attuata dalla componente euboica dopo la fondazione delle colonie di Reggio e Zankle. In principio ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] edificio a edificio, tra architettura cistercense e fridericiana. Si è già detto della chiesa di S. Maria degli Alemanni a Messina, da mettere in relazione con l'attività dei Cavalieri teutonici, per molto tempo appoggiati da Federico, che nella sua ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...