CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] , così Filippo commendatore di Montesarchio e San Martino Valle Caudina, e Francesco, il quale nel 1384-86 amministrò il Priorato di Messina e poi quello di Capua. A un fratello del C., Iacopo, fu affidata l'isola di Nisiro nel Dodecanneso, ma egli ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] l'attacco decisivo e il B., dopo una accanita resistenza si ritirò nel forte ove attese invano i soccorsi che il Clary da Messina non si decideva ad inviare; il 23 giunse invece da Napoli un ufficiale che trattò coi garibaldini la resa del forte. Il ...
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AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] pel Regno, stendendo per lui alcuni atti di particolare importanza, come il privilegio per Gaeta del luglio 1191, da Messina, ed il concordato con Celestino III (ripetizione di quelli precedenti) del giugno 1192, da Gravina. Alla morte di Tancredi ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] , II, Palermo 1924, pp. 118 s.; F. Fichera, Una città settecentesca, Roma 1925, pp. 7-8, 67-72;E. Laloy, La révolte de Messine..., I, Paris 1929, pp. 327, 493; II, ibid. 1930, pp. 667, 732, 744, 820; III, ibid. 1931, pp. 211, 224, 258, 261, 268 ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] e di altre terre della contea di Sclafani avuti in donazione dall'avo, ed il 9 ottobre successivo, nel Parlamento tenutosi in Messina, fu eletto deputato del Regno. Due anni dopo, il 6 febbr. 1549, per la morte dell'avo, entrò in possesso di tutti ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana di Palermo [...] intervento delle maestranze artigiane, interessate ormai a mantenere l'ordine in città. Il Fogliani scrisse al Tanucci qualche tempo dopo da Messina: o mi penetrò il cuore la notizia del pericolo in cui si pose il barone Artale".
La linea di condotta ...
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ANGUISSOLA, Amilcare
Mariano Gabriele
Nacque a Napoli il 25 febbr. 1820, da nobile famiglia insignita del titolo comitale e originaria dell'Emilia. Guardiamarina nel 1837, partecipò come ufficiale in [...] "Veloce", con la quale si schierò a favore della causa dell'unità italiana.
Sembra che l'A., già nel giugno 1860 a Messina, avesse manifestato al marchese A. D'Aste della marina sarda, che vi si trovava di stazione con la nave "Governolo", la propria ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] tra l'altro si svolge nel 1902 il processo Musolino, il C. rimane fino all'agosto del 1905, quando viene trasferito a Messina, anche in seguito ad alcuni contrasti sorti con due deputati lucchesi (come risulta da una lettera spedita il 12 agosto al C ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] il C. fu ancora presente alle nozze del figlio Simone con Venezia Palizzi, figlia del conte di Novara, che si celebrarono a Messina alla presenza del re Federico IV.
Fu il suo ultimo atto ufficiale: morì infatti poco dopo a Palermo, e qui il suo ...
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ABOAB, Samuele
Alfredo Ravenna
Di famiglia marrana spagnola emigrata (il padre, Abramo di Giacobbe - Antonio Falleiro, fu uno dei fondatori della banca di Amburgo), nacque ad Amburgo nel 1610. A tredici [...] Rev. des études juives,LXXXIX (1930), p. 218; M. Benahiu, Lettere di S.A. ai rabbini fatti prigionieri a Malta e a Messina,in Scritti in memoria di S. Mayer,Gerusalemme 1956, pp. 17-38 (in ebr.); S. Wininger, Grosse Jüdische National-Biographie,I, pp ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...