CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] siciliano e, con tale orientamento, pubblicò, a Catania, nel 1942, un opuscolo che ebbe larga diffusione a Catania, ma anche a Messina e a Palermo. Il titolo di tale opuscolo era La Sicilia ai siciliani e venne pubblicato con lo pseudonimo di Mario ...
Leggi Tutto
CLEMENZA
Norbert Kamp
Nacque dal conte Raimondo (morto prima del 1158), figlio cadetto di Radulfo di Loritello, il quale era stato infeudato della contea di Catanzaro probabilmente soltanto dopo la [...] . Ma la sua sorte fu diversa da quella subita dai parenti maschi che furono giustiziati. C. e Segelgarda furono portate prima a Messina, poi a Palermo in prigione.
Ma alcuni anni più tardi C. fu graziata dal re e riottenne la sua libertà. A quanto ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] Severino, fu tra i più stretti confidenti del discusso cancelliere Stefano de Perche, che alla fine del 1167 accompagnò a Messina. Lì, insieme con cinque altri conti ed i tre giustizieri della Curia, fu tra coloro che condannarono, per l'illegittima ...
Leggi Tutto
FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] a Napoli e, munitosi di passaporto per Malta col fratello Alessio, compi il viaggio per Monteleone via mare, passando per Messina, dato lo stato di agitazione delle province.
Il generale Giuseppe Rosaroll, che qui cercava di organizzare le truppe per ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] fecero, senza alcun esito, Alessandro Farnese e don Giovanni d'Austria.
Alla fine del 1571 il G. era a Messina, in convalescenza per le ferite della battaglia, sotto la protezione del cardinale Antoine Perrenot di Granvelle, viceré di Napoli, che ...
Leggi Tutto
ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] 21 luglio dal Senato: alla Società Italica Meridionale venne affidata la costruzione delle ferrovie da Taranto a Reggio Calabria, da Messina a Siracusa e da Palermo a Catania, con una diramazione fino ad Agrigento, per un complesso superiore ai 900 ...
Leggi Tutto
BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] B., mor tagli la moglie, abdicò in favore del primogenito Costantino, già associato al regno nel 1170, e che si ritirò a Messina nel monastero di S. Giovanni, fondato dalla sua ava Marcusa. Era sicuramente già morto il 10 giugno 1191 (Besta, p. 155 ...
Leggi Tutto
ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] città e della campagna di Milano ne' secoli bassi,2 ediz., II, Milano 1854, pp. 717 ss.; A. Bosisio, Origini del Comune di Milano,Messina-Milano, m.d., pp. 163 ss.; A. Visconti, Storia di Milano,2 ediz., Milano 1952, pp. 189 ss.; Storia di Milano,III ...
Leggi Tutto
ALLIATA, Gerardo
**
Appartenente alla potente famiglia di mercanti-banchieri originaria di Pisa, nacque a Palermo nel 1420 da Ranieri e Agata Montaperto. Studiò diritto e nel 1435 fu inviato a Bologna [...] . Trasselli, La canna da zucchero nell'agro palermitano nel sec. XV,in Università di Palermo. Annali della facoltà di Economia e commercio,VII (1953), p. 119; Id., La "questione sociale" in Sicilia e la rivolta di Messina nel 1464,Palermo 1955,p. 20. ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] L'ammiraglio di Coligny..., Torino 1962, in nota alle pp. 53, 82; M. Guglielminetti, Tecnicc e invenzione nell'opera... di Marino, Messina-Firenze 1964, p. 170 n.; C. H. Mc Ilwain, La rivol. amer., Bologna 1965, p. 211; G. Petronio, L'attività letter ...
Leggi Tutto
messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...