EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] . Nei versi sul cimitero dei monaci della Mandra E. rivela i suoi rapporti con l'archimandritato del S. Salvatore di Messina, il monastero greco più importante della Sicilia, e con l'archimandrita Onofrio (1168-1183). Nella lunga poesia scritta dalla ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] e l'ottobre 1911, quando fu incorporato nella federazione delle cooperative, esegui lavori sia nel Ravennate sia a Messina (baracche per i sinistrati e sgombero delle macerie del terremoto) per circa trentacinque milioni di lire.
Seguendo una ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] , tornato a Pisa, si imbarcò sulla flotta che guidò - in qualità di generale delle galee pontificie - per lo stretto di Messina fino ad Ancona, dove giunse poco prima che il papa spirasse il 15 ag. 1464.
Paolo II, successore del Piccolomini - che ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] nella vita di Andrea, nella cui villa di Fassolo risiedeva con la famiglia. Nell'estate 1537 partecipò alla spedizione che da Messina (dove si era incontrato con Antonio Doria e Garcia di Toledo) Andrea, forte di 28 galee ben armate, condusse contro ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] 'isola.
La legazione, guidata dal L., dal Moncada e da Simone Beccadelli, completata da rappresentanti delle città di Messina, Catania e Palermo, avrebbe avanzato le seguenti richieste: il raggiungimento di una piena riconciliazione fra il re e Carlo ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] all'attività del suo dicastero e, in particolare, alle ferrovie. Una notevolissima energia spiegò in occasione del terremoto di Messina del 28 dic. 1908, dando prova di considerevoli capacità organizzative.
Ormai il B. era considerato uno dei più ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] con le squadre delle navi fiorentine, napoletane e maltesi. Il L. si imbarcò a Civitavecchia nel luglio 1645 diretto a Messina, dove si sarebbe concentrata l'intera flotta. Quindi, presone il comando, fece vela verso Zante dove si trovavano le galere ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] agli studi teologici nello Studio di Alcalà nel 1614, in seguito avrebbe potuto godere dei frutti dall’arcivescovato di Messina (Simancas, Archivo General, Estado, 1942, c. 131). Nel 1617 con la morte improvvisa di Eleonora de’ Medici, svanita l ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] nati in Italia: Francesco nel 1940 e Antonio nel 1943). L’occasione fu offerta da un concorso, bandito e vinto a Messina nel 1938, per una cattedra di storia e dottrina del fascismo (titolarità non gradita a Pellizzi e che gli varrà nel 1945 ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] di quella integrazione tra mondo magnogreco e siceliota, da lui approfondita secondo un approccio di tipo comparativo in studi quali Reggio e Messina nella prima metà del V secolo a.C. (in Klearchos, 1959, n. 3-4, pp. 61-75) o Sicilia e Magna Grecia ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...