MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] la cospirazione politica. Certamente la sua scelta di campo fu sin dall'inizio quella del lealismo borbonico.
Proprio a Messina conobbe nel 1848 C. Filangieri, principe di Satriano, comandante delle truppe inviate da Napoli per domare la ribellione ...
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ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] e familiare regio, e nel 1274 giustiziere del principato e del territorio di Benevento. Nel 1279 A. era nuovamente a Messina quale esponente della secrezia. Con la rivoluzione del Vespro si schierò con i fautori dell'autonomia isolana, sotto la ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] del 1848 in alcune lettere inedite di Michele Amari, Napoli 1937, pp. 75, 80, 100, 395 s.; L. Tomeucci, Le cinque giornate di Messina nel '48, Messina 1951, parte IV, pp. 51 s., 73; parte V, pp. 10 s., 15, 28, 31, 37; parte VI, p. 90; G. Scichilone ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] nel settembre 1357 gli assegnarono una pensione annua di 40 once che fu pagata all'inizio con le entrate della secrezia di Messina e dal 16 apr. 1358 con i tributi dei cittadini di Arena.
Quando gli Angioini dopo la tremenda disfatta di Acireale del ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] controllo regio.
Tra i primi atti di governo di F. IV fu l'integrazione nel Consiglio reale di alcuni nobili assenti a Messina e l'invito ad altre universitates locali a prestare il giuramento di fedeltà, come di fatto avvenne tra la fine del 1355 e ...
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CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] Stefano principe di Campofiorito. Il C. era quindi nipote di Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e Aci e cugino di Stefano Reggio Gravina, successivo principe di Aci e Campofiorito. Sposò, ...
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AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] rivoluzionario fu nominato capitano e, quindi, incaricato delle funzioni di segretario presso i commissari a Londra e a Parigi. Spirito irrequieto, tornato per una missione in Sicilia nel settembre dello ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] , I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1918, pp. 59 s. n. 21) e Andriolo, all'inizio del 1289 consul marinarium a Messina (ibid., pp. 441 s., n. 189).
Fonti e Bibl.: Barcellona, Archivo de la Corona d'Aragón, Cancilleria, reg. 261, f. 154; Bartholomaei ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , insieme con il fratello Giacomo e con la sorella Violante. Sbarcati a Trapani a metà aprile del 1283, si stabilirono a Messina, rimanendovi a governare la Sicilia dopo che il re aveva lasciato l'isola.
Le trattative di pace avviate con gli Angioini ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] L., il quale continuò fino al 1614 a far parte ininterrottamente della Deputazione del Regno. Nel 1612 fu anche stratigoto di Messina. Il 3 apr. 1613, con un privilegio del sovrano al quale fu data esecuzione in Sicilia il 3 giugno, ricevette inoltre ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...