EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] . Ma il papa, nell'estate 1282, aveva risposto negativamente ad una richiesta del re, che voleva disporle dinanzi a Messina, perché in quel periodo la guerra in Romagna attraversava il suo momento più acuto. Né andò meglio al principe ereditario ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] l'inserimento nell'insegnamento universitario - che il C. realizzò prima come straordinario di storia moderna (16 dic. 1918) a Messina e poi, a partire dal 16 ott. 1919, come ordinario della stessa disciplina a Pisa - la stagione politicamente più ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] i "corsari" L. e Moretto, lasciando però libere le galere sabaude, che riuscirono a rientrare in tempo al porto di Messina. Dopo lunghe trattative, Venezia rinunciò al risarcimento delle merci predate, mentre il duca si impegnò a non inviare più le ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] di questo Regno" (Archivo General de Simancas, Estado, leg. 1143, f. 28). Le proposte del B. relative alle fortificazioni di Messina, Palermo e Trapani piacquero assai al Terranova, "poi che gran tempo et danari si sparagnano" (ibid.).
Così il B ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] segretario, che a Roma si era abboccato con il principe di Salerno, inviò loro nel giugno 1487 una fusta da Messina, per farli fuggire, provocandone invece la cattura.
Sceso Carlo VIII in Italia e dissoltasi la potenza aragonese, egli ricomparve nel ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] , Die Anfänge der Normannen in Süditalien, in Quellen und Forschungen ..., XLIX (1969), p. 137; S. Tramontana, INormanni in Italia ..., Messina 1970, pp. 119, 127 s., 138, 174, 178 ss., 182, 186 s.; J. Deér, Papsttum und Normannen …, Köln-Wien ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] G. Tononi - G. Grandi - L. Cerri, Piacenza 1911, p. 187; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno con documenti editi ed inediti, Messina 1921, I, pp. 229 s.; M. Scaduto, Tra inquisitori e riformati. Le missioni dei gesuiti tra valdesi della Calabria e ...
Leggi Tutto
LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] 1985, pp. 188-206, 230 s.; T. Sardella, Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico: papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Messina 1996, pp. 19-58; Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, a cura di Ch. Pietri, II, Italie (313-604), Roma 2000, pp ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] venero di scienze, lettere ed arti, CXXV (1966-67), pp. 111-116; Id., Storia della Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 1968, pp. 107-116; V. Lazzarini, I titoli dei dogi di Venezia, in Scritti di paleografia e diplomatica, Padova 1969, pp ...
Leggi Tutto
GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] il quale, con grande audacia, scelse di non seguire il consueto cammino di tutti gli invasori, attraverso lo stretto di Messina, ma di sbarcare a occidente, a Trapani, e da lì marciare direttamente su Palermo. La collaborazione del G. alla buona ...
Leggi Tutto
messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...