CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] lomb. del Quattrocento, in La Critica d'arte, XXX(1949), p. 299; C. Baroni-S. Samek Ludovici, La pittura lombarda del '400, Messina-Firenze 1952, pp. 78-80, e passim; F. Russoli, La Pinacoteca Poldi Pezzoli, Milano 1955, p. 171; C. Volpe, D. Bragadin ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] , insieme col figlio Biagio eseguì vetrate e mosaici per il caffè Marro (oggi Antico Caffè).
Dopo il terremoto che colpì Messina nel dicembre 1908, anche il G. partecipò alla frenetica opera di ricostruzione della città, in particolare al fianco dell ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] equilibrati artisti di tendenza moderna.
Nel 1939 il G. fu l'unico scultore della nuova generazione, insieme con F. Messina, chiamato a rappresentare l'arte italiana moderna all'Esposizione mondiale di New York. Per questo evento egli realizzò due ...
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Vedi DOMIZIO ENOBARBO, Ara di dell'anno: 1960 - 1994
DOMIZIO ENOBARBO, Ara di
B. M. Felletti Maj
Con questo termine, ormai tradizionale, si indicano quattro grandi serie di rilievi in marmo pentelico, [...] zur Kunstgeschichte der röm. Republik, in Acta Archaeologica, 1941, pp. 152, 181 ss.; P. E. Arias, Storia della Scultura Romana, Messina 1941, p. 30 ss.; F. Castagnoli, Il problema dell'ara di Domizio Ahenobarbo, in Arti Figurative, I, 1946, p. 181 ...
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Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] del suo stile. Questo connubio tra monumentalità e realismo fiammingo ha fatto pensare a una possibile influenza di Antonello da Messina. Piero muore a Borgo nel 1492.
Il pittore primitivo
Dal 16° al 19° secolo si ha un curioso declino dell ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] di Guercino in una copia di P. L., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna dell'Università di Messina, 1976, n. 2, pp. 35 s.; Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, p. 908; L. Barroero et al., Pittura del '600 e ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] di Milano, in Critica d'arte, s. 4, I (1954), pp. 520-43; C. Baroni-S. Samek Ludovici, La Pittura lombarda del '400, Messina-Firenze 1952, pp. 105, 131, 140-45; C. L. Ragghianti, Postilla Foppesca, in Critica d'arte, II(1955), pp. 285-93; F. Wittgens ...
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manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] . Polidoro è lo straordinario portavoce dello stile di Raffaello nel Sud d’Italia: muovendosi a Napoli e poi a Messina influenzerà molti artisti di quei luoghi.
I Farnese
Negli anni di pontificato di Paolo III Farnese le molte imprese artistiche ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1992, pp. 244-246; M.P. Di Dario Guida, Icone di Calabria e altre icone meridionali, Messina 1992, pp. 147 s.; S. Romano, Domenico di Guzman, Santo, in Enc. dell'arte medievale, V, Roma 1994, p. 703; P. Belli ...
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BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] , Mostra d'opere d'arte in Sabina dall'XI al XVII sec. (catal.), Roma 1957, pp. 42 s.; F. Zeri, Un riflesso di Antonello da Messina a Firenze, in Paragone, IX(1958), n. 99, pp. 16-21; A. Martini, La Gall. dell'Acc. di Ravenna, Venezia 1959, p. 31; G ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...