FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] . Del Museo, di cui fu tra i foridatori, studiò le opere e pubblicò un saggio: IlBotticelli e l'Antonello da Messina nel Museo civico di Piacenza (Milano 1903).
Nel 1902 l'editore Hoepli di Milano diede alle stampe La scenografia. Cenni storici ...
Leggi Tutto
DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] difetti alla vista.
Tra le onoreficenze del D. si ricordano: la medaglia d'argento alla Esposizione generale siciliana di Messina del 1882 e a quella nazionale di Palermo nel 1891; nel 1899 alla Campionaria internazionale di Roma ottenne la medaglia ...
Leggi Tutto
DANDINI, Ottaviano
Evelina Borea
Nato a Firenze circa il 1690 dal pittore Pietro, seguì con scarso successo le orme paterne: fu di fatto imitatore della peggior maniera del padre, come dimostrano le [...] apparati per la festa di canonizzazione di Pio V, in Quaderni di storia dell'arte medievale e moderna dell'Università di Messina, 2, (1976), pp. 49-51; S. Rudolph, La voga turca nella pittura fiorentina dopo la vittoria sugli Ottomani nel 1683, in ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Antonio (Antonino)
Marco Tanzi
Pittore, figlio di Rufino (Maiocchi, 1937, p. 31) nacque a Pavia, come riportato da vari documenti; ma non si sa quando. Di lui è comunque attestata la cittadinanza [...] , La Pinacoteca di Cremona, Cremona 1951, pp. 33, 38; C. Baroni-S. Samek Ludovici, La pittura lombarda del Quattrocento, Messina-Firenze 1952, pp. 56 s.; A. Puerari, Il Museo civico di Cremona, Milano 1960, p. 43; F. Mazzini, Affreschi lombardi ...
Leggi Tutto
CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] gli aspetti preminenti della cultura pittorica del momento a Venezia: c'è l'insegnamento volumetrico e di colore di Antonello da Messina, a Venezia nel '75-'76, il rapporto con Giovanni Bellini, e si osservano contatti con Alvise Vivarini e il forte ...
Leggi Tutto
CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] Gall. naz.), la Madonna col Bambino (già New York, coll. R. Auspitzer), le Sacre Famiglie (Dresda, Gemäldegalerie; Messina, Museo naz.), l'Adorazione dei pastori (New York, Metropolitan Museum), la Sacra Famiglia col guerriero turco (Londra, National ...
Leggi Tutto
FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] , e l'anno seguente una marina con numerose figure, proprietà della famiglia Falconieri, e una veduta del porto di Messina, di dimensioni minori.
Alcune opere sono ricordate in documenti notarili: nella successione di Filippo Antonelli nel 1732, "due ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] dell'arredamento,Stupinigi... (catal.), Torino 1966, pp. 52, s., 68 s., 91, 111 s.; V. Viale,F. Juvarra architetto e scenografo (catal.), Messina 1966, p. 87; R. Pommer,Eighteenth-Century Architecture in Piedmont, New York 1967, pp. 94, 196, 214. ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] eseguiti da Giovanni Bellini e aiuti per la chiesa della Carità a Venezia (pp. 62-78), di una Madonna di Antonello da Messina (un tempo parte della collezione R. H. Benson a Londra, oggi nella National Gallery of Art di Washington: pp. 79-97), della ...
Leggi Tutto
BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] raffiguranti l'Allegoria della giustizia, il Giudizio di Paride, il Male da porre nel piacentiniano Palazzo di giustizia di Messina accanto a un gigantesco bronzo di Arturo Daizi.
Gli anni 1930-1931 lo videro attivo su due fronti: la monumentale ...
Leggi Tutto
messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...