CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Centro di studi filol. e linguistici sicil., I (1953), pp. 19-44; Id., IlContrasto di C. d'A., in Saggi di critici semantica, Messina-Firenze 1953, pp. 229 ss.; Id., Lingua e stile del Contrasto di C. d'A., in Filologia romanza, I(1954), pp. 1-21; G ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] De Rosalia, La vita di Costantino Lascaris, in Arch. stor. sicil., s. 3, IX [1957-58], pp. 24-48). Da Messina, mosso da insaziabile curiosità scientifica, fece anche due escursioni sull'Etna, per osservare da vicino la bocca del vulcano (cfr. Pierio ...
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JACOPO MOSTACCI
AAniello Fratta
Gli unici tentativi di identificazione biografica di questo poeta, sicuramente ascrivibile al nucleo storico degli intellettuali della corte federiciana, sono a tutt'oggi [...] , e che complessivamente possiamo valutare come molto verosimile, anche perché accrediterebbe ulteriormente il ruolo fondamentale avuto da Messina nella formazione dell'ideologia e del linguaggio poetici dell'epoca federiciana. Alla luce di queste ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] soprattutto lo studio del latino e del greco (Arbizzoni, 1998, pp. 217-233).
Nel 1417 un nuovo viaggio lo condusse in Sicilia (Messina e Palermo), poi a Venezia; l’anno dopo, un nuovo imbarco come scriba (ancora sulla nave di un parente) lo portò a ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] Foà, ma anche per sottrarre i suoi due giovani protetti alle pressanti richieste della madre, ricomparsa dopo il terremoto di Messina in cui era stata data per dispersa.
Nel 1913 si dedicò alla stesura di alcuni soggetti cinematografici che inviò al ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] , il B. esternò questa volta la sua indignazione con un minuzioso opuscolo (Le imboscate nel concorso di Firenze, Messina 1875), che resta uno dei più significativi documenti del tempo sulle prevaricazioni burocratiche. In queste vicende il B. non ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e Luigi Scalia, adempì con abilità ed energia, ma che urtava contro ostacoli insuperabili, dopo che la caduta di Messina, ai primi di settembre, aveva mostrato l'estrema debolezza del governo rivoluzionario.
Tuttavia, l'A. perseverò nei suoi sforzi ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] visione unitaria dei classici e della scuola il F. sempre subordinò l'insegnamento, massime quando passò, nel 1895, da Messina a Torino. Diede alta prova di sé nelle Odi di Pindaro (Verona 1894), primo tentativo europeo d'interpretazione del meno ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] dil papa". Donde la Sicilia - "a Siculo Neptunii filio", etimologizza il G., rinviando poi a Giustino e a Plinio -, con Messina e di qui Napoli festosa e piena di vita, con "done bellissime" si entusiasma il Grassetto. Ma ancor più affascinanti - una ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] dell'Istoria, che il D. aveva concepito come risposta catanese alle pretese delle altre due grandi città della Sicilia, Messina e Palermo, di affermare la loro egemonia politica; ed in effetti il lavoro è dedicato al Senato catanese quasi a ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...