DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] insieme con i cardinali R. Braschi Onesti, F. M. Pignatelli e di York, sulla nave "Archimede" diretta a Messina. In previsione di un possibile conclave, si imbarcò nuovamente facendo rotta verso i territori dell'Impero, dove stavano concentrandosi i ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] Settecento, accompagnate da laudativi profili biografici. Presente nel volume con la sua orazione Per la liberazione della peste (quella di Messina del 1743), il F. è mosso da orgoglio di patria, tanto da voler dimostrare che l'eloquenza ebbe il suo ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] a Vienna nel 1679. Impegnato in un'intensa attività di predicatore, che da Napoli lo portò in varie località del Regno, a Messina, Palermo e infine a Roma, il F. pubblicò nel 1699, a Palermo, il breve L'Arcadel Testamento. Panegirico alle glorie di s ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] , Firenze 1997 (rist. dell’ed. Firenze 19816), pp. 29, 34 s., 95 s., 153, 183, 238; U. Verino, Epigrammata, a cura di F. Bausi, Messina 1998, pp. 32, 362 s.; Bullarium O.S.A., a cura di C. Alonso, III (1417-1492), Romae 1998, nn. 830, 871; IV (1492 ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] una tunica bianca e rossa e si copre con un mantello stellato. Con la sinistra imbraccia uno scudo che è l'emblema di Messina. Mata, che la leggenda vuole sia una lavandaia di Camaro di cui Grifone si è innamorato, è bella e sorridente e porta sul ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] di vertenze portate davanti alla Curia.
Il C. si occupò della lite tra l'archimandrita di S. Salvatore di Messina e l'arcivescovo del luogo il quale esigeva la subordinazione della comunità basiliana alla giurisdizione arcivescovile; intervenne nella ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] vari argomenti, da quello relativo al rifugio del fratello Giacomo (il B. rispose piuttosto evasivamente che forse era a Messina) a quello sulle opinioni politiche del gruppo radicale di Padova (il B. affermò che esso era pienamente rispettoso del ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] fecero, senza alcun esito, Alessandro Farnese e don Giovanni d'Austria.
Alla fine del 1571 il G. era a Messina, in convalescenza per le ferite della battaglia, sotto la protezione del cardinale Antoine Perrenot di Granvelle, viceré di Napoli, che ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] 1934, p. 135; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, p. 454; R. Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, Messina 1944, pp. 13 ss.; Id., Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, p. 82. ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] s. Rosalia a Palermo), i carri sacri (per es., ceri di Gubbio, gigli di Nola ecc.) o i giganti (Mistretta, Messina; più frequenti nel Belgio dove raffigurano personaggi dell’epoca cavalleresca: i quattro figli di Aimone sul cavallo Baiardo; o biblici ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...