DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] Maturi, Il principe di Canosa, Firenze 1944, ad Indicem; cfr. inoltre A. Simoni, Le origini del Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 343-46, 356-63, 373-76; H. Acton, The Bourbons of Naples (1734-1825), London 1956 ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Savoia nei confronti di Giovan Vincenzo Imperiale e della flotta genovese di 5 galee che il governo aveva inviato a Messina ad unirsi agli alleati. Per ragioni non chiarite dal carteggio ufficiale, Emanuele Filiberto, ai primi d'agosto del 1619, dopo ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] calabresi.
Oltre alle opere citate e ad altre minori molto pubblicò il C. nei giornali Il Maurolico e Il Faro di Messina, nel Calabrese e in altri giornali napoletani; questi ed altri scritti furono per sua cura riuniti nei primi due volumi di ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] grani ciascuno (v. Monetazione) mentre l'oncia di Palermo valeva 27 tarì e 1/3: se l'oncia era la stessa di quella di Messina il tarì-peso di Palermo era maggiore, ma è bene precisare che i tarì-moneta erano gli stessi in uso in tutto il Regno; ciò ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] alla spedizione marittima - di per sé antiturca, ma non senza intenti di provocazione antiveneziana - delle tre galee che, salpate da Messina, si spinsero sino a Cefalonia e di qui nei pressi di Cerigo e poi - stando a quanto avrebbe scritto a ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] per il prossimo matrimonio fra Gian Galeazzo Sforza e Isabella figlia di Alfonso, duca di Calabria) per imbarcarsi alla volta di Messina il 23 marzo 1489. Dopo varie soste giunsero ad Alessandria d'Egitto il 9 giugno; ripreso via terra il viaggio, la ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] Tocqueville di De Caprariis, in Dalla politica alla storia. Atti delle Giornate di studio in memoria di V. De Caprariis, Messina… 1984, Messina 1986, p. 102; R. Faucci, Luigi Einaudi, Torino 1986, p. 388; B. Croce, Taccuini di lavoro, VI, 1946-1949 ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] compromettenti.
Negli anni in cui visse a Napoli il C. compì anche viaggi e soggiorni abbastanza lunghi in Sicilia, sia a Messina, ove fu accolto nell'Accademia Peloritana, sia a Palermo. Ma il Gallo presenta l'attività del C. sotto una diversa luce ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] nazionale. Poco dopo però, amareggiato dalle sterili rivalità locali, preferì recarsi a combattere sotto i baluardi di Messina, ancora in mano dei borbonici. Qualche mese dopo passò in Calabria, come sottocapo di Stato Maggiore della spedizione ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] la carica di "secretus Panormi", col compito di sovraintendere alle finanze del Regno, in collaborazione con il "secretus" di Messina.
Sul finire di quello stesso anno Federico II, che si trovava in Lombardia, gli affidò una serie di importanti ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...