COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] l'11 nov. 1285 in Catalogna, senza aver rivisto C. e il regno appena conquistato. Nel Parlamento celebrato il 19 aprile a Messina, il re, in partenza per Bordeaux, dove avrebbe dovuto misurarsi nel duello con Carlo d'Angiò, affidò a C. e al figlio ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] di Nicosia e con Gualtiero da Caltagirone, che fu poi uno dei più noti esponenti della rivolta, l'ufficio della zecca di Messina.
Poco documentata risulta anche la parte svolta da B. nel corso del breve periodo di vita della Communitas Siciliae. Da ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] dell'antica Sicilia (serie filologia e storia, X, pp. i-v, 1-97).
Dopo la laurea il C. insegnò lettere nei licei di Messina e di Catania. Nel 1901 conseguì la libera docenza in storia antica e la esercitò nell'università di Catania. Fu poi professore ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] . 279 n. 269); egli si adoperò anche a mettere in circolazione in Sicilia e in Calabria le nuove monete coniate a Messina (ibid., p. 293 n. 278); inoltre, provvide alle spese del falconiere Stefano Mustatius, il quale era stato inviato in Sicilia per ...
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AGNELLO, Vincenzo
Roberto Zapperi
Bandito siciliano vissuto negli anni intorno al 1560 a capo di una banda di quaranta uomini a cavallo terrorizzava le campagne del Palermitano e, abilissimo nella guerriglia, [...] . Un'altra volta osò schernire lo stesso viceré, duca di Medinaceli, facendosi trovare, durante un viaggio di questo da Palermo a Messina, su un'altura, a capo della sua banda, con una bandiera raffigurante un teschio, spiegata a suon di tromba. Il ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] morì tra 1313 e 1339. Isabella sposò Jean de Montfort. Dopo la decapitazione del primo marito, Giovanni di Lauria, avvenuta a Messina tra fine 1298 e inizio 1299, Ilaria lasciò la Sicilia con il padre e sposò il cavaliere Pietro de Vico, prefetto di ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] , VII, Barcelona 1957, pp. 39, 51 s., 61, 74, 92 ss.; S. Tramontana, Michele da Piazza e il potere baronale in Sicilia, Messina-Firenze 1963, pp. 172, 174 s., 218; I. Peri, Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne. 1282-1376, Roma-Bari 1982 ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] ma famosa corte, dove si coltivava l’amore per la musica. Egli ricoprì anche cariche militari: fu nominato strategoto di Messina e capitano generale della milizia siciliana. Nel 1564 ebbe da Filippo II il titolo di principe di Pietraperzia. Morì il ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] rivoluzione del '48 in Aquilla e Reggio Calabria, Reggio di Calabria 1893, ad indicem; F. Fava, Il moto calabrese del 1847, Messina 1906, ad indicem; G. Paladino, Il quindici maggio del 1848 in Napoli, Milano-Roma-Napoli 1921, ad indicem; V. Visalli ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] Caltanissetta, ultima roccaforte sveva, assediata da Robert de Saint-Yon, e il M., tradito dai suoi, fu catturato, portato a Messina e impiccato.
L'11 luglio 1272 Carlo I d'Angiò concesse i casali di Melia e "Rachalmingili" ai cavalieri provenzali ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...