COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] , inoltre autore delle Apologiae mulierum (edite ora in G. Zappacosta, Studi e ricerche sull'umanesimo italiano, Bergamo-Milano-Firenze-Roma-Messina 1972, pp. 159-246), dedicate a Vittoria Colonna, che scrisse un sonetto per la sua morte. È questo un ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Sicilia. La flotta salpò da Barcellona il 16 giugno 1718. Occupata Palermo, mentre gli Spagnoli erano intenti all'assedio di Messina, l'ammiraglio inglese Byng assalì la flotta, al cui allestimento l'A. aveva dedicato tante cure, annientandola quasi ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] colse a Lavello, dove morì il 21 maggio 1254. Aveva ventisei anni e ventisei giorni.
La salma fu sepolta nel duomo di Messina; il sepolcro andò distrutto nel 1259 quando un incendio devastò il duomo. È probabile che C. IV avesse destinato come luogo ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] Amsterdam 1979, I, pp. 232 s.; II, pp. 310, 312 ss., 326 ss., 351, 354, 410, 417, 436 s.; E. Pispisa, Ilregno di Manfredi, Messina 1991, pp. 78, 181, 184 ss.
Per Riccardo Filangieri iunior, vedi G. Del Giudice, Cod. dipl. del regno di Carlo I e II d ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] rifiutato di firmare una dichiarazione di estraneità alla massoneria, il L. non venne chiamato neppure dall'Università di Messina, dove era risultato vincitore di una cattedra di economia politica. Nel novembre 1926 la revoca del mandato parlamentare ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ogni accusa e reintegrato nelle sue funzioni patriarcali.
D. partì per riprendere possesso della sua sede. Durante il viaggio morì a Messina il 15 giugno 1107.
Fonti e Bibl.: Chronicon Pisanum, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., VI, 2, a cura di ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] sociopolitiche (Attraverso la Svizzera, Palermo-Milano 1899), perdette la cattedra di Pavia e solo nel 1901 vinse il concorso per Messina, dove restò, più o meno relegato, nonostante i tentativi di uscime e di trasferirsi a Napoli, sia nel 1910 ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] di amb. ven., Padova 1939, p. 83; V. Meneghin, S. Michele in Isola..., I, Venezia 1962, p. 340; F. Anselmo, G. Delfino, Messina 1962, pp. 9, 42, 57, 132; F. Zen Benetti, La libreria di G. F. d'Acquapendente, in Quaderni per la storia dell'Univ. di ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] .Pieper, Zur Entstehungsgeschichte der ständigen Nuntiaturen, Freiburg i.B. 1894, pp. 130, 189-192; C. Capasso, Paolo III (1534-1549), II, Messina 1923, pp. 482-484; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, II, Brescia 1962, pp. 302, 461 s., 462, 468 ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] una causa determinante, aggravata dalla crisi internazionale ed interna (l'umiliazione inglese dell'agosto 1742, la peste di Messina del 1741 la guerra contro gli Austriaci del 1744).
In una lettera al C., congratulandosi dell'"ottima riuscita" del ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...