GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] di una malattia intestinale che lo aveva tormentato fin dall'adolescenza, fu trasferito presso il forte di Mestre.
L'esperienza bellica aiutò il G. a uscire dalla sterile irresolutezza generata dalla sua inquietudine intellettuale, inducendolo ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] del papa, Enrico IV. Nel marzo 1095 questi fece la sua comparsa a Padova, in giugno si trovava a Mestre, dove concesse un privilegio al monastero femminile veneziano di S. Zaccaria. Poco prima era divenuta badessa del monastero Maria Falier ...
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GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] vennero a mancargli e si vide sull'orlo del fallimento, la sua fragile psicologia non resse. Il 13 apr. 1895, a Mestre, Francesco si suicidò con l'identico rituale già usato dal suo maestro Bellotti Bon, un colpo di pistola al cuore, lasciando la ...
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FARUSI (Farussi), Zanetta (Giovanna Maria)
Roberta Ascarelli
Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). [...] . 1752. A Varsavia venne rappresentata il 6 nov. 1748 (o 5 dicembre) un'opera musicata da Salvatore Apollini Le contese di Mestre e Marghera per il trono e scritta (o adattata) dalla F., una parodia priva di originalità di alcuni drammi di Metastasio ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] a quello che egli non considerava già un semplice commercio, ma una nobile missione".
Il L. lasciò la moglie, Eugenia Mestre, e il figlio Ernesto, nato a Torino il 12 luglio 1886 che, malgrado gli studi medici (fu primario presso l'ospedale ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] un infiltrato.
Trasferito da Torino a Venezia, nel luglio 1925 ottenne l'iscrizione alla sezione dei ferrovieri fascisti di Mestre. Lotte interne al gruppo dirigente fascista locale, alle quali il C. non fu estraneo, ne provocarono il trasferimento a ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] . (1876-1964) (catal.), Oderzo 1980; Sabato vernicedella retrospettiva tesa a riscoprire il pittore E., in Il Gazzettino (Venezia-Mestre), 16 apr. 1980; P. Rizzi, Retrospettiva di E. a Oderzo. Una riscoperta, ibid., 23 maggio 1980; Artisti trevigiani ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] Marsilio da Carrara, per trattare un accordo. Successivamente il D. partecipò (con Spinetto Malaspina) all'attacco contro Mestre (16 ottobre) e condivise (secondo il cronista veneto lacopo Piacentino: provocò) la decisione di rifiutare la battaglia ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] comunista di Venezia. Fermato dalle brigate nere nel gennaio del 1945, fu rinchiuso dapprima nella loro sede a Mestre e quindi nel carcere giudiziario di Venezia, dove rimase fino al giorno della Liberazione. Nello stesso anno fu reintegrato ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] a uscire da Treviso grazie a un'audace sortita, si approssimò a Venezia, il F. fu tra i dodici nobili che a Mestre lo accolsero e gli resero omaggio e che poi di lì lo accompagnarono sino alla capitale, dove fecero ingresso solenne il 25 agosto ...
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chirurgia di giornata
(chirurgia in giornata), loc. s.le f. Intervento chirurgico con ricovero fino a dodici o ventiquattro ore. ◆ All’Oftalmico, recentemente, la direzione ha promesso la riduzione dei tempi d’attesa, e i risultati sono positivi,...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...