Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] una sostanza non più attiva o in una sostanza tossica, oppure trasformare una sostanza inattiva (profarmaco) in un farmaco. Il metabolismo avviene prevalentemente a livello epatico da parte di una serie di enzimi, tra i quali sono molto importanti i ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] a. una funzione di difesa nei confronti dell’accumulo di quantità tossiche di amminoacidi e di altri prodotti del metabolismo azotato delle piante, che vengono incorporati in prodotti non dannosi per la vita vegetale. Infine si ipotizza che abbiano ...
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Ramo della fisioterapia che utilizza gli effetti biologici delle correnti elettriche. Si attua sottoponendo un limitato distretto somatico (solo in qualche caso tutto l’organismo) al passaggio di correnti [...] fisiologicamente danno luogo ad azioni che sembrano ricollegabili a fenomeni nervosi o ad alterazioni biochimiche del metabolismo tessutale. Il loro impiego è fatto secondo tre diverse modalità: la darsonvalizzazione propriamente detta, la diatermia ...
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VANE, John Robert
Marco Vari
Chimico-farmacologo britannico, nato a Tardebigg (Worcestershire) il 29 marzo 1927. La sua attività professionale ha avuto inizio negli Stati Uniti presso la Yale University, [...] attive presenti nei tessuti dei mammiferi che intervengono nella regolazione di funzioni quali la contrazione muscolare, il metabolismo dei lipidi, il sistema cardiovascolare e quello endocrino. In quest'ambito ha messo a punto la tecnica ...
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Adozione di metodi che impediscono il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. Il controllo della fertilità umana viene [...] progestinico simulanti il fisiologico andamento delle due componenti. Queste formulazioni non sembrano influenzare in maniera significativa il metabolismo lipidico.
La c. farmacologica maschile è oggetto di studi e ricerche. Fino a oggi, infatti, i ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] se si tiene conto che, nella veglia post-ipnica, il flusso ematico della corteccia cerebrale (che misura attività delle sinapsi e metabolismo) è di circa il 20% inferiore rispetto a quello della veglia pre-ipnica (A.R. Braun et al. 1997). La lunga ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] farmacologico, l'organo isolato e perfuso è utilizzato quando si vogliano studiare problemi di efficacia farmacologica, tossicità o metabolismo a livello locale. Anche questo tipo di modello deve essere comunque visto come un buon sistema in grado ...
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Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] , "Andrologie", 1997, 7, pp. 66-75.
j.e. morley, Ormoni, età avanzata e patologie endocrine dell'invecchiamento, in Endocrinologia e metabolismo, a cura di P. Felig, J.D. Baxter, L.A. Frohman, Milano, McGraw-Hill Italia, 1997, pp. 1613-33.
c ...
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Ramo della terapia che studia l’impiego di farmaci sintetici nella cura delle malattie infettive; per estensione, la cura di affezioni di altra natura con prodotti di sintesi (chemioterapia delle elmintiasi, [...] antiblastica, volta cioè contro le cellule tumorali. La farmacocinetica di un farmaco antiblastico studia il metabolismo del farmaco nell’organismo, che si compie attraverso diverse fasi (trasporto attraverso la parete cellulare, assorbimento ...
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Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] aumento della glicemia, e, talora, comparsa di glicosuria. Il c., inoltre, influenza, sia pure in modo meno evidente, il metabolismo dei protidi (di cui rallenta i processi anabolici e incrementa quelli catabolici) e dei lipidi (dei quali favorisce l ...
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metabolismo
s. m. [der. del gr. μεταβολή «mutazione»]. – In biologia, il complesso delle trasformazioni chimiche, degli effetti energetici concomitanti e dei fenomeni fisici (diffusione, ecc.) che avvengono nelle cellule, nei tessuti e negli...
metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...