ciclosporina
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Metabolita, ricavato dal fungo microscopico ifomicete Tolypocladium inflatum (già denominato Trichoderma polysplo;rum). Le ciclosporine sono oligopeptidi a struttura ciclica, di cui [...] il principale è detto ciclosporina A, e hanno proprietà antifungine e immunosoppressive, grazie alle quali sono usate nei trapianti di organi, per impedirne il rigetto. (*)
→ Composti chimici natural ...
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Composto con struttura chimica simile a un metabolita (vitamina, ormone, amminoacido, cofattore, coenzima ecc.), con capacità antagonista rispetto alle sue funzioni, che induce segni di deficienza del [...] stesso. Generalmente l’azione dell’a. si esplica con modalità competitiva rispetto al metabolita, per es., la sulfanilide e la piritimina sono antagonisti rispettivamente dell’acido p-amminobenzoico e della vitamina Bp (➔ antivitamina). L’azione ...
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Composto chimico, di formula C27H44O3, derivato della vitamina D3 (rispetto alla quale contiene due gruppi idrossilici in più), e suo principale metabolita attivo. ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] di un metabolita specifico in un sito della proteina diverso da quello catalitico (➔ allosterismo), ed enzimi modulati covalentemente, interconvertiti dalla forma attiva a quella inattiva da altri enzimi; ne è un esempio la glicogeno-fosforilasi del ...
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caténa respiratòria Sequenza di ossidoriduzioni accompagnate da produzione di energia che si verifica nel corso della respirazione cellulare. L'ossidazione è enzimatica e avviene per successivi trasferimenti [...] di elettroni dai metaboliti fino all'ossigeno: ne risultano l'ossidazione del metabolita e la produzione di acqua. Gli enzimi della c.r. si trovano all'interno dei mitocondri. ...
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MONOD, Jacques
Marco Vari
Biochimico molecolare francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1910, morto a Cannes il 31 maggio 1976. Fu professore di Biologia all'università di Parigi fino al 1967; successivamente [...] contenuta nel DNA dal nucleo al citoplasma. Gli studi successivi, condotti in collaborazione con F. Jacob, sui sistemi di regolazione del metabolismo cellulare, hanno permesso di determinare il cosiddetto effetto allosterico, fenomeno per il quale un ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] sintesi proteica che i genî impongono la legge ereditaria: formano le cellule, gli organi, gli organismi, e ne controllano il metabolismo.
Si può comprendere la difficoltà del problema se si considera che si tratta di scoprire come si forma il legame ...
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La proprietà di rispondere in maniera adattativa al variabile ambiente esterno è una qualità comune a tutte le forme viventi ed è anche una caratteristica indispensabile alla loro sopravvivenza. È quindi [...] , ma tutti possono essere riportati allo stesso schema fondamentale.
Oltre a questo sistema, che è specifico per ogni via metabolica, recentemente nei batteri ne è stato scoperto un altro che ha un significato assai più generale: i fattori (per ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] T, B e cellule NK (ADA-SCID). Nel caso dell'ADA-SCID, il deficit enzimatico che determina l'accumulo di metaboliti tossici in tutte le cellule dell'organismo e causa la morte dei linfociti può essere parzialmente corretto mediante la somministrazione ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] ormone. Vi è anche la possibilità che 25-OH-D3 venga trasformato in vivo in 25,26-(OH)2-D3, che ha scarsa attività metabolica e di cui non si conosce la funzione.
La produzione di 1,25-(OH)2-D3 è controllata dal livello del calcio nella dieta, e ...
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metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...
metabolico
metabòlico agg. [dal gr. μεταβολικός «mutevole», der. di μεταβολή: v. metabole] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio scient., che è soggetto a mutamenti, che comporta una modificazione. Più propriam., in biologia, che si riferisce al...