ciclosporina
(*)
Metabolita, ricavato dal fungo microscopico ifomicete Tolypocladium inflatum (già denominato Trichoderma polysplo;rum). Le ciclosporine sono oligopeptidi a struttura ciclica, di cui [...] il principale è detto ciclosporina A, e hanno proprietà antifungine e immunosoppressive, grazie alle quali sono usate nei trapianti di organi, per impedirne il rigetto. (*)
→ Composti chimici natural ...
Leggi Tutto
Composto con struttura chimica simile a un metabolita (vitamina, ormone, amminoacido, cofattore, coenzima ecc.), con capacità antagonista rispetto alle sue funzioni, che induce segni di deficienza del [...] stesso. Generalmente l’azione dell’a. si esplica con modalità competitiva rispetto al metabolita, per es., la sulfanilide e la piritimina sono antagonisti rispettivamente dell’acido p-amminobenzoico e della vitamina Bp (➔ antivitamina). L’azione ...
Leggi Tutto
Composto organico di sintesi, CH3CONHC6H4OH; si presenta in cristalli bianchi, pochissimo solubili in acqua fredda; è il maggior metabolita dell’anilina e della fenacetina. Usato ampiamente nella pratica [...] medica per le sue proprietà antalgiche e antipiretiche, non causa disturbi gastrici e non induce emorragie. Svolge la sua azione antipiretica a livello centrale, con inibizione della cicloossigenasi nei ...
Leggi Tutto
Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] aumento della glicemia, e, talora, comparsa di glicosuria. Il c., inoltre, influenza, sia pure in modo meno evidente, il metabolismo dei protidi (di cui rallenta i processi anabolici e incrementa quelli catabolici) e dei lipidi (dei quali favorisce l ...
Leggi Tutto
Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] , "Andrologie", 1997, 7, pp. 66-75.
j.e. morley, Ormoni, età avanzata e patologie endocrine dell'invecchiamento, in Endocrinologia e metabolismo, a cura di P. Felig, J.D. Baxter, L.A. Frohman, Milano, McGraw-Hill Italia, 1997, pp. 1613-33.
c ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] 1957; v. Iwama e Jasper, 1957), e l'acido adenosintrifosforico, di cui è ben noto il significato nei processi metabolici; le diverse sostanze elaborate dal timo e dai linfociti, delle quali incominciano a essere ben conosciute le peculiari influenze ...
Leggi Tutto
Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] una sostanza non più attiva o in una sostanza tossica, oppure trasformare una sostanza inattiva (profarmaco) in un farmaco. Il metabolismo avviene prevalentemente a livello epatico da parte di una serie di enzimi, tra i quali sono molto importanti i ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] causano la degenerazione nel ratto e presumibilmente anche nell'uomo, dato che è stata osservata una riduzione dei livelli dei metaboliti della 5-HT nel liquor di consumatori cronici. I molti aspetti del ‛viaggio' (trip) buono o di quello cattivo ...
Leggi Tutto
metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...
metabolico
metabòlico agg. [dal gr. μεταβολικός «mutevole», der. di μεταβολή: v. metabole] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio scient., che è soggetto a mutamenti, che comporta una modificazione. Più propriam., in biologia, che si riferisce al...