Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] polmone). La loro azione, che inizia dopo il legame con un recettore nucleare delle cellule bersaglio, ha effetto sul metabolismo dei glucidi, dei lipidi, dei protidi e dell'acqua e provoca un'accelerazione delle divisioni cellulari. Il progesterone ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] (che, per di più, spesso è costituita in modo da non permettere la diffusione dei gas), e nei quali i processi metabolici sono molto più attivi, la semplice diffusione non basta ad assicurare l’apporto di una quantità sufficiente di ossigeno né la ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] e il mantenimento di uno o più organismi da parte di un altro, risultando in nuove strutture e nuovi metabolismi, oltre che in potenziali scambi di materiale genetico. Solo a partire dagli anni Settanta la comunità scientifica prese coscienza ...
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Evoluzione. Selezione naturale
Saverio Forestiero
A centocinquanta anni dalla sua nascita l'idea di selezione naturale rimane la chiave di volta della teoria dell'evoluzione, un ruolo che ricoprì nella [...] e di metodi innovativi che hanno permesso di stimare parametri (per es., il numero di copule, il loro costo metabolico, la quantità di figli generati, ecc.) influenti sulla fitness di un individuo, hanno consentito di accertare la paternità (mediante ...
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Infiammazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
L'infiammazione (o flogosi) è una parte, clinicamente importante, della risposta omeostatica del nostro organismo a un danno. I meccanismi attivati dall'infiammazione [...] attraverso numerosi stimoli neurormonali che, tuttavia, si concludono nell'attivazione delle vie biochimiche che portano all'aumento del metabolismo basale (aumento del consumo di ossigeno) e all'aumento del consumo di ATP. Il sangue modifica la sua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] . Nel 1940, quando Sutherland cominciò la sua ricerca, si pensava che gli ormoni agissero attivando diversi enzimi del metabolismo intermedio. In un primo tempo, egli confermò che due ormoni iperglicemizzanti (l'adrenalina e il glucagone) aumentavano ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] anemia è il deficit di vitamina B₁₂ o di acido folico, fattori indispensabili nei processi di sintesi e nel metabolismo cellulare, la cui carenza provoca un difetto nella maturazione degli eritroblasti e, di conseguenza, la diminuzione del numero dei ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] di varie sostanze (prodotti di riserva, oli essenziali, acidi organici, glucosidi, alcaloidi, prodotti secondari terminali del metabolismo, sostanze di rifiuto precipitate in forma amorfa o cristallina).
Movimento degli ioni attraverso la membrana e ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] studiate, oltre che dal punto di vista strutturale, anche per il processo biochimico da cui hanno origine e per il ruolo metabolico svolto. Questa branca della c. costituisce così il punto di incontro tra la c. organica classica e la biochimica. La ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] in modo diverso. Nelle cellule, le reazioni non decorrono isolate; inoltre il medesimo substrato (S) può andare incontro a differenti vie metaboliche:
In pratica il substrato S può essere trasformato in C → D → E oppure in L → M → N. Le reazioni 1 e ...
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metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...
metabolico
metabòlico agg. [dal gr. μεταβολικός «mutevole», der. di μεταβολή: v. metabole] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio scient., che è soggetto a mutamenti, che comporta una modificazione. Più propriam., in biologia, che si riferisce al...