MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] età tridentina e alla meditazione cristocentrica di Giovanni Gerson, si uniscono opere provenienti dalla tradizione della metafisica negativa (Dionigi Areopagita) e dal nichilismo mistico renano-tedesco dei grandi spirituali del Nord (Meister Eckhart ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] , dove convivevano filosofia orientale e sperimentazioni tra arte e tecnologia, destò in Panza un interesse per la componente metafisica dei fenomeni scientifici e degli elementi naturali di luce e colore. Condivise tale ideale estetico con Heiner ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] G., parzialmente pubblicate nel Bollettino, si poteva cogliere l'evoluzione da un senso dello spazio di ascendenza metafisica a una struttura di forme geometriche non figurative che intendevano essere espressione di quell'aspirazione alla "chiarezza ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] vita monastica. Non è un caso che la Lettera fosse stampata proprio nel 1597.
Nel 1598 il B. fu chiamato ad insegnare metafisica allo Studio di Pisa "cum stipendio LX centussium", come ricorda il Fabroni, e a partire dal 1599 sino al 1602 lesse anche ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] di un 'ritorno all’ordine' europeo, caratteristiche nazionali. Il suo giudizio negativo si appuntava però sulla pittura metafisica e su chi, come Carrà, si rifugiava nella tradizione pittorica italiana dei secoli passati. In quel periodo cominciò ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] lontano collega nonché di critica ammirazione verso il suo programma politico di matrice neoguelfa e verso la sua impostazione metafisica. L’armonia fra i due durò poco, incrinandosi nel 1845 dopo la pubblicazione dei Prolegomeni del primato civile e ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] ricercato; forse le trenta Lettere filosofiche alla studiosa gioventù (Milano s.d.) che egli stesso definì un "corso di metafisica antico e moderno" e, infine, una specie di ars poetica, corredata da esempi tratti da poeti greci, latini ed ...
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SPADINI, Armando
Chiara Ulivi
‒ Armando Ugo Luigi Spadini nacque a Firenze il 29 luglio 1883 da Luigi, ottico, e da Maria Rigacci, sarta originaria di Poggio a Caiano (Firenze), quarto figlio di sei [...] Carrà (Armando Spadini..., 1995, pp. 114 s.). Spadini ne fu amareggiato e, su consiglio di Papini, acquistò la Musa metafisica di Carrà, forse per mitigare il clima.
Nonostante gli inizi burrascosi, Spadini instaurò con il gruppo di Valori plastici ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] -1804; Roma, Biblioteca nazionale, Fondo S. Gregorio al Celio, 58 (docc. personali e relativi alle cariche monastiche). Lezioni di metafisica e fisica tenute dal M. nel 1760 sono in Camaldoli, Biblioteca, Fondo S. Michele di Murano, 1670; un corso di ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] infatti il titolo dei volumi II-V) delle più svariate notizie sull'opera dantesca (biografie, politica, cosmologia, metafisica, religione, astronomia, elogi ecc., per oltre una cinquantina di voci), assemblate senza chiari criteri ma tuttavia utili ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.