DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] , magica, sintetica, memore sia dei mistici boschi di Sérusier sia dell'atmosfera di estatica sospensione della pittura metafisica, citando infine il Sassetta, Paolo Uccello, Ingres e Picasso. Ogni possibile richiamo era tuttavia riassorbito in una ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] design della galleria del Levante, a cura di G. Contessi, Milano 1978 (numero monografico dedicato al B.); B. Bernardi, in La metafisica: gli anni Venti (catal.), II, Bologna 1980, pp. 523-527; C. De Carli, L. B. architetto artista, in Città-società ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, p. 191; R. D. (catal., Rotonda della Besana), Milano 1976; E. Farioli, in La metafisica: gli anni Venti (catal.), I, Bologna 1980, pp. 176 s.; P. Marescalchi, in Gli anni Trenta - Arte e cultura in Italia ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] A. A., ibid., pp. 307-324; A. Grimoldi, Il folle palazzo Fidia, in Ottagono, LVIII (1980), pp. 109-112; C. De Seta, in La metafisica: gli anni Venti (catal.), II, Bologna 1980, pp. 13-15 (con schede e bibl. di G. Smuzza, pp. 25 s., e ill. pp. 36-40 ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] futurista dell'universo (catal.), a cura di E. Crispolti, Torino 1980, pp. 291, 531, 600; P. Marescalchi, in La Metafisica, gli anni Venti (catal.), I, Bologna 1980, pp. 441 s.; Anni Trenta (catal.), Milano 1983, ad Indicem; D. aeropittore ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , dalla durata, come permanere indefinito della realtà. Newton concepisce il t. assoluto (o durata) come una dimensione oggettiva e metafisica che, con lo spazio, contiene gli oggetti naturali e di cui il t. relativo, il t. ‘numero’ della tradizione ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] filosofia: da un lato la m. è intesa come un evento o, meglio, un problema di cui fornire una spiegazione metafisica; dall’altro è concepita come problema relativo all’esistenza umana e alla situazione dell’uomo nel mondo. Entrambi gli atteggiamenti ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] ), certo il più prezioso e fine prodotto uscito dal suo pennello, dove peraltro si rischia lo sconfinamento in una metafisica dell'orpello; rischio peraltro riferibile anche ad una serie di ritratti maschili: quello del Conte Ugo Molza (Bologna, coll ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] , dove convivevano filosofia orientale e sperimentazioni tra arte e tecnologia, destò in Panza un interesse per la componente metafisica dei fenomeni scientifici e degli elementi naturali di luce e colore. Condivise tale ideale estetico con Heiner ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] G., parzialmente pubblicate nel Bollettino, si poteva cogliere l'evoluzione da un senso dello spazio di ascendenza metafisica a una struttura di forme geometriche non figurative che intendevano essere espressione di quell'aspirazione alla "chiarezza ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.