Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] di dirigere Scipione l'Africano, il massimo sforzo di propaganda cinematografica del regime fascista. Il film costituisce una metafora del progetto imperiale del regime, un monumento alla vittoriosa conclusione della guerra d'Etiopia, ma si rivelò un ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] osservanza alla reviviscenza del culto dei santi voluta dalla Controriforma; nel Monte Calvario l'uso sapiente della metafora traduce la spiritualità in immagini di vivido realismo. Anche se non rimangono testimonianze per definirlo collezionista d ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] ne parlò assai spesso, interpretandolo come un'attività dalle forti implicazioni intellettuali e finanche spirituali, e addirittura come una metafora dell'intera esistenza.
Nel 1955 vinse il premio Marzotto (per tre volumi editi - o riediti - l'anno ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] dialoga con la Pala dei Carmini di Lorenzo Lotto (1527), mentre sul piano del contenuto si ricollega al carattere di metafora politica attribuito all’immagine dello scontro fra l’angelo e il demone sin dal Medioevo. Vi s’intravede l’eternazione ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] episodio, che si snodò sullo sfondo del palco della F. alla Scala, il n. 14 dell'ordine, divenuto quasi metafora dei loro incontri e degli accordi clandestini, cui prestarono i loro uffici Teresina, cameriera della contessa, il domestico Ambrogio e ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] . In un mondo così complesso e per molti versi imprevedibile, come è appunto quello che circonda la vita del principe (la metafora dei cambiamenti repentini del mare e della necessaria capacità di saperli prevedere ed affrontare con l'esperienza e le ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] espressi nel poema, con il conseguente rilevamento dell’eccessiva durezza e oscurità del dettato tassiano. Sfruttando una metafora architettonica che avrà larga fortuna nella controversia tra i partigiani di Ariosto e di Tasso, Pellegrino paragona ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] po' ardite, come quella di paragonare la fine del governo assoluto alla caduta delle mura di Gerico per divino intervento, metafora che gli peserà non poco al ristabilimento dell'ordine precedente. Per il resto egli si limitava ad auspicare "che Dio ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] Il progetto di costruzione di una teologia razionale che anima l'opera trova la sua legittimazione nel riferimento alla metafora paolina dello specchio, grazie alla quale è possibile distinguere la conoscenza provvisoria, limitata e imperfetta che l ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] , con l’invenzione di termini precisi sulla base del più antico e universale metodo di creazione di nomenclature tecniche: la metafora, l’attribuzione di un nuovo significato a una parola d’uso comune, sulla base dell’analogia di funzione o di ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...