SCORZA, Manuel
Luisa Pranzetti
Romanziere, saggista e poeta peruviano, nato a Huancavelica il 9 settembre 1928, morto a Madrid il 27 novembre 1973, in un incidente aereo. Lasciato il Perù durante la [...] it., 1983), romanzo di impianto autobiografico che affronta i temi dell'amore e della rivoluzione, ritornano, anche se sotto metafora, molte problematiche dei romanzi anteriori.
Bibl.: C. Acutis, Manuel Scorza: il mito e la storia, in Nuovi Argomenti ...
Leggi Tutto
TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] . Così io che non smetto mai di amare, sono divenuto amaro: l'acqua di mare per lungo ristagno diventa sale'. È una metafora certamente non inedita (cf. Peire Vidal, Anc non mori [Peire Vidal, Poesie, a cura di d'A.S. Avalle, Milano-Napoli 1960 ...
Leggi Tutto
Romanziere colombiano (Aracataca, Magdalena, 1927 - Città del Messico 2014). Ha mescolato nella sua opera la dimensione reale e quella fantastica, dando impulso allo stile della narrativa latino-americana [...] e fantasticherie, eroismi, crudeltà e solitudine. Ma ciò che più conta nel romanzo è la particolare struttura narrativa in cui la metafora e il mito acquistano valore nel quadro di una nuova visione della realtà. Dopo Relato de un náufrago (1970), il ...
Leggi Tutto
Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] e rapsodico, reca il segno di una continuità formale e tematica che si è esplicata in figure ricorrenti: la metafora dello specchio, l'enigma crudele dell'infanzia, i travestimenti mitologici, la dilatazione e la contrazione spazio-temporale, la ...
Leggi Tutto
CASABURI URRIES, Pietro
Salvatore Nigro
Appartenne, insieme con il fratello Lorenzo, alla generazione dei poeti napoletani tardo-barocchi, partecipi del clima socioletterario succeduto alla rivolta [...] più celebri dell'antiche favole ed istorie").
Consapevole della cifra della sua scrittura poetica, compose un "trattatello" sulla metafora pubbl. in testa a Le saette di Cupido sotto forma di lettera dedicatoria a mons. Caramuel Lobkowicz (che lo ...
Leggi Tutto
Zusak, Markus. – Scrittore australiano (n. Sydney 1975). Proveniente da una famiglia europea immigrata in Australia alla fine degli anni Cinquanta, ha esordito precocemente nella scrittura, pubblicando [...] , con una scrittura diretta e tagliente Z. riflette sull’Olocausto attraverso lo sguardo di una bambina, ma anche sul potere della metafora e delle parole. Nel 2018 Z. è tornato alla scrittura con il romanzo Bridge of clay (2018; trad. it. 2018 ...
Leggi Tutto
KUNERT, Günter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Berlino il 6 giugno 1929. Genesi e finalità della sua opera, prevalentemente lirica, sono legate alle vicende della Repubblica Democratica [...] appagata nella mediocrità servendosi di strumenti espressivi apparentemente meno aggressivi eppure, di contro, più insinuanti − metafora, simbolo, paradosso −, su uno sfondo d'ironia particolarmente privilegiato nella forma breve e incisiva dell ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] come afferma Bàrberi Squarotti (in Storia della civiltà letteraria italiana, V, Torino 1994, p. 718) il G. istituisce una metafora che "incarna un'ammodernata proposta di paradossale trasformazione politica, che deriva dalla presa alla lettera di una ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, nato a Colle Sannita (Benevento) il 27 ottobre 1891. Già redattore-capo della Critica di B. Croce, fondò a Napoli (1944) Aretusa, rivista di varia [...] idealista con un attivismo immaginifico d'origine dannunziana: e l'equazione crociana fra arte e metafora diventa in lui senso metaforico e addirittura metamorfosico dell'universo, compendiato ed esemplato nella musica, nel ritmo della parola (v ...
Leggi Tutto
MASTRONARDI, Lucio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 28 giugno 1930 a Vigevano dove ha frequentato le scuole secondarie. Iscrittosi al magistero di Genova ha abbandonato gli studi per dedicarsi [...] di M. si dilata in Il maestro di Vigevano (1964), dove viene chiamato a sostenere il ruolo emblematico di metafora di una società assurda e oppressiva il mondo scolastico-burocratico trattato con mezzi espressivi analoghi a quelli sperimentati nel ...
Leggi Tutto
metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...