Critico teatrale, nato a Firenze il 22 novembre 1919, morto a Milano il 16 febbraio 1987. Si considerava figlio d'arte in quanto entrambi i genitori, Guido e Nella, erano stati attori ed egli stesso da [...] contemporanee i potenziali classici del futuro. Per De M. il teatro appariva più che un genere letterario la metafora della vita umana racchiusa tra scrittura e comunicazione. Dopo un sofferto impegno durato tredici anni diede alle stampe L ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...]
6 Del resto il Pascoli per primo (come si vedrà nel secondo degli annunciati Saggi) definisce lucidamente il rapporto gerarchico tra metafora, allegoria e simbolo.
7 Per forza! Ora chi scrive sa che il Pascoli, in buona parte, se l'era costruita ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] Trotta) che, nel solco dello Junger deutscher Film, si impose sul mercato internazionale con film dallo stile raffinato e metaforico e dal contenuto spesso duramente polemico nei confronti del sistema sociale tedesco. Un gruppo di registi di solida ...
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SERENI, Vittorio
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Luino (Varese) il 27 luglio 1913. La prima formazione poetica si definisce anzitutto nell'ambiente milanese che aveva dato vita al periodico [...] guerra. Diario d'Algeria conferma sin dal titolo una delle componenti fondamentali, insieme col mito e con la metafora della "frontiera", della poesia di S., da non fraintendere come un'attardata disposizione crepuscolare (Diario bolognese suona non ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] e F. Lang. Tutti e due, il primo in Der Golem (1920), il secondo in I ragni (1919), fecero ricorso alla f. come metafora del destino umano, per raccontare il difficile rapporto dell’uomo con la scienza. Metropolis di Lang (1926) è considerato il vero ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] l'acme nella Divina Commedia. Il viaggio pervade e struttura in profondo il capolavoro dantesco a diversi livelli: come metafora dell'esperienza esistenziale del narratore (il "cammin di nostra vita", "di tua vita il viaggio"); come disegno fondante ...
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Scrittore tedesco, nato a Gleiwitz, oggi Gliwice, in Alta Slesia, il 7 maggio 1930. Costretto all'emigrazione nel 1946, accolto da Brecht nel 1951 come allievo nel suo Berliner Ensemble, lo stesso anno [...] che svuota le nozioni di tempo e di spazio e ottenebra l'identità della persona. A questa specie di spietata metafora del mondo attuale, venata di suggestioni dostoewskiane, B. ha fatto seguire, accanto a liriche, racconti e apprezzati saggi di ...
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BARTH, John Simmons (App. IV, i, p. 229)
Scrittore statunitense. A sette anni di distanza dalla trilogia di novelle Chimera (1972), B. ha pubblicato Letters (1979), summa conclusiva di tutta la prima parte [...] with the story (1996), che fin dal titolo rivendica la centralità dell'atto del raccontare in quanto tale, metafora di una creatività che riesce a sopravvivere anche nella desolazione della realtà contemporanea.
bibliografia
Critical essays on John ...
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Poeta austriaco, nato a Cernăuţ (Bucovina) il 23 novembre 1920. Compiuti gli studî liceali si recò a Parigi, seguendovi per qualche tempo corsi di medicina; sorpreso dallo scoppio della guerra in Bucovina, [...] poetiche si dispongono secondo una magica geometria, le parole sembrano perdere il valore semantico tradizionale (e sia pure metaforico) per adeguarsi ai modi espressivi di una tecnica astratta, informale. Ma l'arte, sebbene miri all'eterno, non ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Il successo sportivo rappresenta una possibilità di affermazione economica e sociale; la sfida 'uomo contro uomo' si offre quale spunto metaforico della lotta di vita e per la vita, come nell'intensa poesia di Mario Luzi E adesso sul finire del round ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...