FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] col commercio di metalli preziosi e nel XVIII secolo era stimata tra le più ricche di Padova; non era, peraltro, almeno da parte di padre, di antica nobiltà: solo nel 1690, dietro il pagamento di 5.000 ducati, essa aveva ottenuto l'accesso al nobile ...
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Elemento chimico, simbolo Ga, numero atomico 31, peso atomico 69,714, di cui sono noti due isotopi stabili, 6931Ga (60,4%) e 7131Ga (39,6%), e numerosi isotopi instabili. Scoperto da P.-É. Lecoq de Boisbaudran [...] grigio bluastro, con densità di 5,9 g/cm3 a 20 °C, che cristallizza in cristalli ortorombici e fonde a 29,78 °C. Il metallo liquido, di colore molto simile all’argento, bolle a 2400 °C e perciò il g., tra tutti gli elementi noti, possiede il più ...
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Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro [...] formano i nitrati corrispondenti senza sviluppare idrogeno perché una parte dell’acido si riduce a ossido di azoto. I metalli nobili non sono attaccati dall’acido anche se concentrato, altri (come l’alluminio) sono attaccati dall’acido diluito ma ...
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Triidruro di arsenico, AsH3, noto anche come idrogeno arsenicale. Si presenta come un gas incolore e infiammabile, altamente tossico e caratterizzato da un caratteristico odore agliaceo. Si ottiene per [...] decomposizione con acqua degli arseniuri dei metalli alcalini oppure per riduzione con idrogeno nascente dell’arsenico o di qualunque suo composto inorganico. Questa reazione, detta di Marsh, veniva usata come test per la ricerca dell’arsenico poiché ...
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In chimica fisica, reazioni caratteristiche di leghe binarie che presentano una lacuna di miscibilità allo stato liquido, per le quali esiste cioè un intervallo di valori di temperatura e di composizione [...] nel quale i due metalli sono non alligati; durante la reazione m. sussistono contemporaneamente tre fasi (due liquide e una solida). La temperatura alla quale avviene la reazione m. si chiama temperatura monotettica. Nel raffreddamento, la reazione m ...
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amorfizzazione
amorfizzazióne [Der. di amorfo] [FSD] Alterazione dello stato cristallino di un metallo già solidificato, realizzata con varie tecniche (bombardamento con elettroni o ioni di elevata energia, [...] reazioni allo stato solido, ecc.) al fine di ottenere metalli amorfi che presentano caratteristiche fisiche particolari, diverse da quelle dei corrispondenti prodotti cristallizzati. ...
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solfiti Sali ed esteri dell’acido solforoso, di formula generale Me2SO3, con Me metallo monovalente (s. neutro), oppure MeHSO3 (s. acido o idrogenosolfito bisolfito). I s. neutri si preparano trattando [...] i bisolfiti con l’idrossido o il carbonato del metallo, o per azione dell’anidride solforosa sulle soluzioni o sospensioni degli idrati dei metalli. I s. dei metalli alcalini sono solubili in acqua, quelli degli altri metalli lo sono poco o affatto. ...
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Nome dato dagli Assiri alla regione a N dell’Assiria e intorno al lago di Van, chiamata in seguito Armenia. La popolazione dell’U. è caratterizzata sul piano artistico da una grande abilità nella lavorazione [...] dei metalli (Toprakkale, Van, Erzincan, Karmir Blur, 8° sec. a.C.). L’architettura è ancora rappresentata da resti di complessi templari (Arin-berd, Çavuștepe) e da locali rupestri. La scultura in pietra è rappresentata da statuaria virile e da ...
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Gruppo etnico preario stanziato nei Monti Nilgiri, nell’India meridionale. Agricoltori e allevatori, distribuiti in pochi grandi villaggi, e suddivisi in gruppi esogamici detti Keri («Strade»), parlano [...] un idioma dravidico. Abili artigiani del legno, dell’intrecciatura, dei metalli, della conceria; fino a tempi recenti pagavano tributo ai limitrofi Toda. Nessun cibo è loro vietato: da qui deriva la loro impurità agli occhi dei popoli confinanti e ...
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Scultore (Alessandria d'Egitto 1913 - East Hampton, New York, 2003). A partire dal 1921 negli Stati Uniti, fu tra i fondatori del gruppo American abstract artists (1936). La sua ricerca, caratterizzata [...] da sperimentazione e predilezione per i metalli, associa all'impostazione costruttivistica connotazioni biomorfiche e rivela i suoi vasti interessi culturali, che spaziano dalla biologia alle filosofie orientali (Pilastro di nubi, 1954, Tempio di ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...