BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] , ancor più, istriane. A Bussi venne anche ricavata l'allumina, l'ossido di alluminio elemento base per la produzione del metallo, finché la SAVA non stabilì di concentrare a Marghera la serie completa della lavorazione mediante l'istallazione di uno ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] la sepoltura di Paolo IV, fatto di "marmo e metalli", prevedendo l'utilizzazione di una scultura incompiuta di Michelangelo per un piedistallo in marmo e trenta per la teca di metallo -, la concezione generale - non custodia chiusa ma grande ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] morte, con i topoi vivificati dal dolore genuino.
A completare l'attività del F. bisogna includere la lavorazione di pietre e metalli preziosi. Qui egli appare da un lato l'erede di una grande tradizione ormai secolare, dall'altro l'iniziatore di una ...
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TODESCO, Giorgio
Giovanni Battimelli
– Nacque il 9 giugno 1897 a Firenze da David e da Giulia Castelfranco.
Di famiglia ebrea, studiò a Firenze; nell’ultimo anno del liceo fu attivo nel movimento interventista, [...] delle cellule fotoelettriche alle misure polarimetriche, 1928, vol. 5, pp. 376-390; Le cellule fotoelettriche a metalli alcalini (teoria, tecnica costruttiva, applicazioni), 1930, vol. 7, pp. R241-R261; Effetto Debye in dielettrici vischiosi ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] al momento del commiato. In essa l'autore mette in discussione le aspirazioni degli alchimisti relative alla trasformazione dei vili metalli in oro e argento e i presunti benefici da essa derivanti. Questo scritto venne tradotto in latino da L ...
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SALA, Angelo (Angelus). – Nacque insieme al suo fratello gemello Domenico a Vicenza il 21 marzo 1576 (data del battesimo)
Urs Leo Gantenbein
, da Bernardino, filatore.
Già il nonno Anzolo (Angelo) praticava [...] (Delft 1613) sugli emetici, Septem Planetarum terrestrium spagirica recensio (Amsterdam 1614) sui preparati otenuti con i sette metalli, Opiologia (L’Aia 1614) sull’oppio e i sui preparati, Ternarius Bezoarticorum (Leida 1616) sugli antidoti, Traicté ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] prima parte (pp. 1-78dell'edizione veneziana del 1619), suddivisa in 20capitoli, tratta delle piriti, ritenute un composto di metalli e inchiostri, e di altri minerali usati per la fabbricazione dell'inchiostro. Il C. si diffonde poi sull'uso della ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] "ferro" di quattro metri di altezza pensato come un totem posto a custodia della città.
In dialettica con le varie ricerche sul metallo lavorato (da N. Franchina a E. Mannucci, da D. Smith a R. Honflener) il B. sviluppò negli anni Sessanta e Settanta ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] L'arte nelle armi, lezione fatta in Roma, Roma 1886, pp. 22, 28-34 (Richards 934, Torino C. 21 + C. 186); Id., Le armi del cav. Raoul Richards alla mostra dei metalli artistici in Roma, Roma 1886, pp. 84 ss., VIII; Id., Le armi del re alla mostra dei ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] grande come un fanciullo di 15 anni, il quale insieme con una historia di bronzo, e una figurina pur di metallo fu mandato all'Imperadore" (Borghini, p. 587). L'originale del Mercurio sembra sia andato perduto; tuttavia esistono un bozzetto ridotto ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...