Sito archeologico nell’antico delta del Tejen, nel Turkmenistan orientale. Comprende un gruppo di nove tepe (termine turco che indica una collina formata dalla sovrapposizione di insediamenti) di epoca [...] ceramica policroma con varietà di schemi decorativi (stile di G.); produzione fittile di figurine femminili; progresso nella lavorazione di metalli; prima testimonianza nota in Asia Centrale di un sistema di canalizzazione; nuove pratiche funerarie. ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] attraverso l'Italia longobarda - di porre sul volto dei defunti croci di stoffa oppure croci in lamina d'oro o d'altri metalli applicate su tessuti simili al velo, è di origine mediterraneo-ortodossa, ed è strano che nei paesi a N delle Alpi essa ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] , Ph. eccelse invece come centro di raccolta e di esportazione verso la Grecia di prodotti naturali: grano, pesce, pellame, metalli preziosi, provenienti, questi ultimi, dalle miniere degli Urali e trasportati per le vie fluviali del Don e del Volga ...
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CADICE (τὰ Γάδειρα, Gades)
A. García y Bellido
Secondo la tradizione storica (accettata dalla critica), la città sorse come colonia di Tiro poco prima del 1101 a. C. Il nome primitivo è Gadir che, in [...] ; e quindi la città di più antica storia di tutto l'Occidente. Dovette al principio trarre beneficio dal commercio di metalli con Tartessos e dalla pesca. Le conserve di pesce (il "garum") gaditane erano già celebri nell'Atene classica e continuarono ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Honour of K. A. C. Creswell, Cairo 1965 (rist. 1975), pp. 253-259; D. Talbot Rice, Islamic Art, London 1965; U. Scerrato, Metalli islamici, Milano [1967]; A. S. Melikian-Chirvani, Les bronzes et les cuivres des pays islamiques, in Arts de l'Islam des ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] Ma quel che è possibile fare su vasta scala per le ceramiche è assai più difficile per gli oggetti in pietra o in metallo, per i quali è spesso impossibile individuare le cave e le miniere dalle quali proviene la materia prima, la cui localizzazione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] Köln- Lindenthal in Renania). Questo tipo di costruzione continua ad essere in uso in Europa continentale, durante l'età dei metalli, seppure con dimensioni più ridotte. Una variante a tre navate è nota a Charavines nel Neolitico finale (2700 a.C ...
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Architettura
Ordine composito
Ordine di creazione romana, nato dalla modificazione del corinzio (➔ ordine).
Tecnica
In generale, nella scienza dei materiali, categoria di materiali ottenuti dall’accoppiamento [...] della matrice, indipendentemente dal tipo di rinforzo, i materiali c. si distinguono in: c. a matrice polimerica, c. a matrice metallica, c. a matrice ceramica. I materiali c. a matrice polimerica sono i più diffusi essendo i meno costosi e i più ...
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Archeologo, nato a Genova il 27 settembre 1910, morto a Lipari il 4 febbraio 1999. Laureatosi nel 1934 all'Università di Roma "La Sapienza", frequentò poi la Scuola archeologica di Atene, dove iniziò la [...] nella caverna delle Arene Candide, 1946-56) che, partendo dal Paleolitico Superiore, arriva fino all'Età dei metalli.
Trasferito nel 1941 alla Soprintendenza alle antichità della Sicilia Orientale, vi rimase come direttore per 32 anni, dedicandosi ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] , tesori conservati dai re e dai notabili) e solo una minima parte attraversava il Sahara in cambio di prodotti mediterranei. Il metallo esportato verso il Nord era in larga misura il tibr, ossia l'oro puro allo stato grezzo utilizzabile per il conio ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...