NIELLO
M. Cagiano de Azevedo
Speciale lega, dall'aspetto nero, che serve per lavori di ageminatura. Sebbene conosciuto ed adoperato fin dalla più remota antichità, poiché se ne trovano esempî in gran [...] , 131). Il n. non è mai adoperato, nell'antichità, a sé stante, ma è uno degli elementi con cui si ageminavano i metalli (v. toreutica).
Bibl.: M. Rosenberg, Geschichte der Goldschmmiedekunst, Francoforte s. M. 1924, s. v.; A. A. Moss, in Studies in ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] conformazione e del clima, è ricco di materie prime, sia metalli che materiali da costruzione: l'oro soprattutto, ma anche il in miniatura rivela un alto standard nelle officine reali di lavorazione dei metalli tra il I sec. a.C. e il I sec. d ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] su oggetti d'oro, sebbene vi sia qualche indicazione che un tipo di garanzia ufficiale fosse usata qualche volta anche per questo metallo. Quest'uso sembra abbia avuto origine dall'applicazione di marchi a verghe d'oro e d'argento nel IV e V secolo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] gruppo di mercanti kaptaran. Questi doni venivano inviati probabilmente per favorire il commercio dello stagno e fra i beneficiari di questo metallo c'erano un minoico e un cario. Ugarit era la porta verso l'Oriente per questi mercanti egei e il ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] , anche se mutò in parte il tipo di oggetti prodotti, dagli ami ai morsi per i cavalli. L'introduzione della sega di metallo, attestata, per esempio, nell'Egeo nel III millennio, in cui l'abrasione è resa molto più efficiente in quanto è unita al ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] peruviana. Si può quindi sostenere che dal tessuto siano nate tutte le arti plastiche dell'antico Perù: la pittura murale, l'incisione su metallo, su legno, su conchiglia e su pietra dura, la ceramica e anche la scultura su pietra. Le fibre usate più ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] Ferro nel Myanmar, dove fino a oggi il più antico sito in cui si riteneva fosse attestata la presenza di metalli era Taungthaman, sul terrazzo più basso del fiume Irrawaddy (Myanmar centrale). Le necropoli scavate nella valle del Samon, datate tra ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] poco ferro, argilla, pietra ancora non squadrata, legno, lana, cuoio e pelli, vimini, osso, sono materie, esclusi i metalli, a disposizione di tutti. Solo mediante una larga e ingegnosa produttività artigiana se pure elementare quanto ai materiali e ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] 'immagine riproducibile e l'osservazione un'esperienza ripetibile nel tempo. Parallelamente lo studio della chimica trova applicazione nell'analisi dei metalli antichi ad opera di M.H. Klaproth, mentre nel 1807 vede la luce il saggio di J. Chaptal La ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] la comprensione della civiltà cinese antica. "Le fonti del nostro sapere risiedono in quanto è scritto su bambù e seta, inciso su metallo e pietra, impresso su vasi da tramandare ai posteri", così si esprimeva Mo Di (480-390 a.C.) intorno al V sec ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...