FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] molto apprezzato da Pio VI, che per una di queste produzioni in marmo bianco intarsiato (in verde antico) e con metalli dorati secondo il gusto neoclassico, gli donò una tabacchiera d'oro durante una delle sue numerose visite alla bottega (25 ott ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] nervose soluzioni adottate dal Parmigianino, rappresentano con allegorie alchimistiche non troppo chiare la Ricerca e lo sfruttamento dei metalli (Passavant, VI, p. 151; una è firmata "Mecarinus de Senis inventor s[culpsit]"). Questa serie è con ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] ., pp. 966 s.; Pennestrì, 1999, pp. 407-410). Un discorso a sé merita la serie di settantasette medaglie della Storia metallica di casa Savoia (Torino, Museo civico di numismatica), iniziata nel 1757 per volere di Carlo Emanuele III e terminata solo ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] mediante l'opera dell'artista, il C. disegnava stoffe, stucchi e oggetti che spesso suo fratello Pio realizzava in argento o in altri metalli.
Il C. morì a Roma il 29 apr. 1940.
Alquanto difficile è tracciare un giudizio sull'attività del C., che è ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] ghibertiana del tutto compatibili con una sua ipotetica attività di scultore in scala maggiore e su materiali diversi dai metalli nobili (come testimonierebbero i documenti fiorentini del duomo), i due studiosi riferirono infine a G. un corpus di ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] (1739), in Atti e memorie dell'Accademia Clementina di Bologna, XII (1977), pp. 78, 137, 148, 150; J. Bentini, Oreficerie e metalli, in Decima biennale d'arte antica. L'arte del Settecento emiliano (catal.), Bologna 1979, pp. 119 s., figg. 269 s.; V ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] arti e quelle subordinate e che abbiano per fondamento il disegno, con la notizia de' nomi e qualità delle gioie, metalli e pietre dure, marmi, pietre tenere, sassi, legnami, colori, strumenti ed ogni materia che servir possa, tanto alla costruzione ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] trionfali di Costantino, Severo, e Tito eseguiti in piccola proporzione con marmo e metalli dorati dalli signori Gioacchino, e Pietro Belli romani scultori in metallo (ibid. 1815); Pompa funebre per le solenni esequie di Maria Isabella di Braganza ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] l'influenza del celebre nonno architetto, suo padrino di battesimo, a fargli prediligere l'arte edificatoria all'incisione dei metalli e ad appena ventun'anni vinse il primo premio dell'Accademia di belle arti di Parma per il progetto di ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] " a palazzo Grassi a Venezia e alla Martha Jakson Gallery di New York. La metropoli americana gli ispirò la serie dei Metalli, a cui lavorò fino al 1965, esposti nel 1962 a Torino all'International Centre of Aesthetics Research e alla personale alla ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...