Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] i dati raccolti sul rapporto tra oro e argento in vari opuscoli pubblicati. L’osservazione è fatta sulle monete e non sul metallo in pasta: esplicita è la tecnica con cui si deve identificare la proporzione di oro e argento, e questa proporzione si ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] (murici). Le ricerche analitiche sui molluschi lo portarono, fra l'altro, alla scoperta in essi del rame. Di questo metallo solo molti anni dopo si riconobbe l'importanza per la respirazione di certi invertebrati, in quanto componente del loro ...
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Fisico (Baku 1908 - Mosca 1968). Tra i più importanti fisici del 20° sec., sviluppò le teorie della superfluidità dell'elio liquido e degli stati condensati della materia, che in seguito ottennero numerose [...] degli elettroni liberi (diamagnetismo di L.), che lo portò più tardi all'interpretazione della suscettività magnetica dei metalli a bassa temperatura in forti campi magnetici. Nel 1933 fu condotto alla concezione dell'antiferromagnetismo, alla quale ...
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Pittore (Pietroburgo 1891 - Mosca 1956). Tra i protagonisti dell'avanguardia russa, che attraversò in tutti i suoi movimenti artistici, inizialmente indirizzò la sua ricerca all'arte non figurativa, per poi [...] Di questo"). Dal 1920 al 1930 svolse un'importante attività didattica alla Facoltà per la lavorazione dei metalli del Vchutemas, puntualizzando le sue ricerche nel campo oggettuale industriale. Dedicandosi con intensità crescente alla fotografia, dal ...
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BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] 201), il ms. Osservazioni pratiche sopra l'eccellenza de' lavori d'oro d'argento,e di qualunque altra sorta di metalli (Torino 1788) è del B., e probabilmente anche autografo: è conservato a Torino nella Biblioteca reale (Miscellanea patria, vol. CLV ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] , orientato, del resto, anche ad usare a fini loschi e truffaldini la perizia guadagnata nell'arte della "trasmutazione de' metalli".
Ma il F., benché costretto a vivere "di limosina" e dell'aiuto dei parenti, benché costretto, nell'approccio agli ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] cui decorazione collaborarono Antonio Callegari per le due statue della Fede e della Mansuetudine e G. Filiberti per il lavoro dei metalli dorati, è ancora barocco anche se presenta un certo ritegno e quasi una certa secchezza. Fra il 1746 ed il 1765 ...
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BOTTARELLI, Carlo
Marcello Terenzi
Visse a Brescia nella seconda metà del sec. XVII; mancano notizie intorno alla sua vita, ma per le sue opere note può esser posto fra i maggiori armaioli e cesellatori [...] .: C. Quarenghi, Tecno-cronografia delle armi da fuoco italiane..., Napoli 1880, p. 50; A. Angelucci, Armi del Re alla mostra dei metalli artistici in Roma nel 1886, Roma 1886, p. 20; Id., Le armi del cav. Raoul Richards, Roma 1886, p. 141; Cripps ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] con una lettera del 10 maggio 1558, letta pubblicamente dal D. nell'Accademia fiorentina, riguarda uno studio erudito sul valore dei metalli e traccia una storia sull'origine e l'uso della moneta come merce di scambio. Il D. effettua anche numerose ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] di Puget in Francia, Pellé impiantò a Genova una bottega nella quale era possibile lavorare marmo e legno, fondere metalli, commerciare marmo e gestire cave (Fabbri, 2004a, p. 83).
Il 19 settembre 1674 accolse come discepolo Luciano Firpo, figlio ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...