PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] Questo portò Piontelli a collaborare con la ditta A. Tonolli & C., all’epoca leader nel campo della produzione di metalli e leghe non ferrose. In tali circostanze conobbe Edvige Tonolli che sposò nel 1939, acquisendo così tra l’altro parte della ...
Leggi Tutto
COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] furono condotti dal C. a più riprese, in un arco di tempo che va dal 1935 al 1957 (Distribuzione del fosforo tra metallo e scoria nel ferro puddellato, in Annali di chimica applicata, XXV [1935], 8, pp. 432-447; Fabbricazione e proprietà del ferro ...
Leggi Tutto
DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] naz. di chim. pura e appl., Roma, 3-6 giugno 1923 (Roma 1924); Reagibilità allo stato solido dell'anidride borica con gli ossidi metallici, in Rendiconti d. Accad. d. Lincei, cl. di sc. fisiche, mat. e nat., s- 5, XXIII [1924], 1, pp. 5 12- 15 ...
Leggi Tutto
PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] far fronte a numerose difficoltà e rassegnò le dimissioni dall’incarico nel 1888.
Dopo l’ultimo lavoro sperimentale sui metalli, fu immerso in delicate misure della gravità assoluta, condotte a Roma in collaborazione con il collega Enrico Pucci ...
Leggi Tutto
CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] di Monteponi (1930) e di Porto Marghera (1937), basati sul "diagramina Cambi" per la separazione e l'ottenimento del metallo ad elevata purezza. (Nel 1969 la produzione di zinco in Italia raggiungeva un totale di circa 130.000 tonnellate annue e ...
Leggi Tutto
BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] (murici). Le ricerche analitiche sui molluschi lo portarono, fra l'altro, alla scoperta in essi del rame. Di questo metallo solo molti anni dopo si riconobbe l'importanza per la respirazione di certi invertebrati, in quanto componente del loro ...
Leggi Tutto
BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] di peptidi biologicamente attivi.
Il B. estese e promosse ricerche di chimica strutturistica anche su complessi di metalli con varie sostanze organiche, giungendo a risultati di notevole interesse chimico. Egli determinò inoltre le strutture di ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] come l'idrogeno e il metile, si uniscono a due a due nelle molecole; per analogia ritiene molto probabile che i metalli alcalini abbiano la molecola biatomica, "sino a prova contraria". Ma tale prova egli allora non poteva avere, così come non poteva ...
Leggi Tutto
BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] .
Un'altra sintesi di non secondaria importanza ideata dalla B. è quella che riguarda le condensazioni, in presenza di metalli e dei loro cloruri in fase omogenea, fra alogenuri aromatici e fenoli o ammine. Con questo metodo furono preparate con ...
Leggi Tutto
BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] di idrogeno, l'elegante metodo di preparazione di soluzioni solide tra metalli per diffusione allo stato solido, lo studio mediante l'analisi termica di sistemi metallici, le ricerche sugli ammoniacati dei sali di argento e, soprattutto, quelle ...
Leggi Tutto
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...