BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] di Bologna, che pubblicò quasi tutti i suoi lavori. Esordì nel 1866 con la memoria Intorno ad alcuni insetti perforatori dei metalli (in Mem. dell'Acc. delle Scienze dell'Ist. di Bologna, s. 2, VI [1866], pp. 439-455), riferendo acute osservazioni ...
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PHILLIPS, Alexander Hamilton
Maria Piazza
Mineralogista, chimico e biologo nato il 15 maggio 1866 in vicinanza di Lawrenceville (New Jersey), poco lontano da Princeton dove morì il 20 gennaio 1937. [...] , zinco, ferro e piombo in un cavalluccio marino, e di vanadio in un'oloturia. Ritenevano a essi dovuti i metalli presenti poi nelle rocce sedimentarie.
Descrisse la gageite, nuovo minerale di Franklin Furnace, di molti altri determinò nuove forme ...
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WERNER, Abraham Gottlob
Maria Piazza
Naturalista e geologo nato il 25 settembre 1750 a Werhau presso Thommendorf (Lusazia Superiore), morto a Dresda il 30 giugno 1817. Già a 15 anni fu aiuto del padre, [...] esterni, ma sulla loro costituzione chimica e nella sua classificazione distinse quattro classi: terre, pietre, sali, combustibili e metalli (v. classificazione: Minerali; X, p. 539 segg.). Primo risultato di queste sue vedute fu la separazione dei ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] gli acidi).
Si definisce a. di costituzione quella che si combina chimicamente con un composto (per es. con un ossido metallico o con un’anidride per formare rispettivamente un idrossido o un acido) e che viene eliminata solo a temperatura piuttosto ...
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geologia
Fabio Catino
La scienza che studia la Terra
Ripercorrere a ritroso le tappe della geologia conduce in ultimo a considerare le radici del rapporto dell'uomo con l'ambiente in cui vive. Un percorso [...] Agricola, un naturalista a tutti gli effetti, nell'introduzione alla sua opera sull'estrazione dei minerali, De re metallica (L'arte dei metalli), dichiara: "Io non ho scritto cosa niuna la quale io non habbia veduta, o letta, o con accuratissima ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] critica è 50,8 bar. È poco solubile in acqua, alquanto più solubile in alcol e in acetone; si discioglie anche in diversi metalli fusi. L’o. liquido è di colore azzurro chiaro, bolle a −182,9 °C e solidifica a −218,4 °C in cristalli esagonali ...
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Quasi-cristalli
Hans Reiner Trebin
Luciano Mistura
(App. V, iv, p. 376)
Mentre la simmetria pentagonale è frequente nel mondo organico, non la si riscontra fra le più perfette creazioni della natura [...] piccolo, per cui questa quantità è dominata dal contributo degli elettroni, ma la dipendenza dalla temperatura devia dalla linearità usuale nei metalli ed è in accordo con una legge di potenza. A causa del meccanismo a salti dovuto ai fasoni ci si ...
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geminati
Simone Gelosa
Cristalli, così chiamati dal latino geminus (duplice, doppio), poiché all’interno del loro abito cristallino presentano una o più parti orientate in modo differente rispetto alle [...] trasformazione resti incompleta e si abbia la formazione di geminato. Il terzo processo di geminazione, che si riscontra nei marmi o nei metalli, consiste in un’azione meccanica che provoca lo slittamento (scivolamento) di alcuni atomi del cristallo ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] vi è inoltre un problema di competitività in senso generale: sia il manganese sia il cobalto (i due metalli più appetibili) sono prodotti dai giacimenti terrestri in quantità sovrabbondanti rispetto alla domanda e in queste condizioni gli investitori ...
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QUANTOMETRO
Edmondo MARIANESCHI
Denominazione generica per indicare un apparecchio spettroanalizzatore a lettura diretta. La denominazione deriva da quantometer, nome commerciale usato da una ditta [...] fotografica. Il principale vantaggio che se ne ottiene è la rapidità. I q. sono per lo più impiegati per l'analisi dei metalli, specificamente acciai e leghe di alluminio (v. fig. 1).
I q. sono costituiti (fig. 2) da una sorgente di tensione per l ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...