Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] preferibile a quella meccanica. Così pure i vari tentativi di ricostituire la continuità di vasi con tubi di vetro o di metallo non hanno avuto successo. Per effettuare la sutura dei vasi, il chirurgo possiede oggi i mezzi più idonei: speciali porta ...
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ayurveda
Roberto Raschetti
Antica pratica medica in uso principalmente nel subcontinente indiano. Il termine deriva dal sanscrito ed è composto da ayus (vita) e veda (conoscenza). Una possibile traduzione [...] medicina. I farmaci ayurvedici sono derivati da erbe o miscele di erbe sia da sole sia in combinazione con minerali, metalli e altri componenti di origine animale. In alcuni casi il ricorso a questi medicamenti può comportare seri rischi di tossicità ...
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Fisica
Nella teoria dei campi, c. di quark, condizione per cui il vuoto della cromodinamica quantistica contiene coppie di quark-antiquark fortemente correlate, con quantità di moto e momento angolare [...] (coppie di Cooper) che nella teoria BCS della superconduttività (➔ superconduzione) si trova nello stato fondamentale di un metallo superconduttore.
Il termine c. è anche usato per indicare sistemi (a bassissima temperatura) nei quali è avvenuta la ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] più soggette a usura, con teste ceramiche.
La coppa acetabolare è connessa con l'osso del bacino tramite un guscio acetabolare metallico che viene serrato su di essa in modo da formare un tutto unico. Generalmente il guscio non è cementato, anche se ...
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Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] evitano la corrosione nella giunzione di due superfici (sia perché sono eliminati i fenomeni elettrochimici dovuti alla presenza di metalli diversi, sia perché sono evitati l’infiltrazione e il ristagno di acqua e di sostanze aggressive) ecc. Inoltre ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] II B del sistema periodico. Il suo nome deriva da quello della città di Cadmo, vicina a Tebe dove veniva estratto. È un metallo bianco argenteo, duttile, malleabile, di densità 8,65 g/cm3, fonde a 321 °C e bolle a 766 °C. Reagisce facilmente con gli ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] all'interno e negativa all'esterno di ciascun muscolo, e che l'elettricità determinasse l'eccitamento, scaricandosi attraverso l'arco metallico. Alla dottrina del Galvani si oppose A. Volta, il quale dimostrò che nell'arco di chiusura composto di due ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] fortuna nella pratica clinica, mentre attualmente l'uso ne è assai limitato. Le lunghe ricerche sue e della sua scuola sui metalli pesanti furono concluse dal C. con la formulazione della teoria di un potere ematogeno posseduto da tali sostanze e non ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] , i tempi di scintillazione, la varia intensità del fenomeno; propone, infine, un'applicazione pratica di questa proprietà dei metalli, ossia l'installazione di analoghe punte sugli alberi delle navi per la previsione delle tempeste. Non si avventura ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] in due classi: disinfettanti in soluzione e allo stato gassoso. Sono compresi tra i primi gli acidi, gli alcali, i sali di metalli pesanti, gli alogeni, gli alcoli, le aldeidi e i fenoli; tra i secondi, la formaldeide, l'ossido di etilene e l'ozono ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...