STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] delle offerte in denaro, soprattutto quando si trattava di metalli pregiati, venisse depositata nella cassa del tempio. Una 3,50) conteneva, in due strati, migliaia di fittili ed oggetti metallici del VI-V sec. a. C. Notevole il deposito scoperto a ...
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Sezze Comune della prov. di Latina (101,4 km2 con 23.852 ab. nel 2008, detti Setini). La cittadina è posta a 319 m s.l.m., sulla sommità di un colle in vista dell’Agro Pontino, presso le pendici meridionali [...] su osso dell’Epigravettiano finale; in un riparo sotto roccia denominato Roberto, pitture parietali di animali riferibili all’età dei metalli; nella Grotta Arnalo dei Bufali, un dipinto schematico di figura umana a ϕ, risalente all’Eneolitico-età del ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] deduce dunque che, come in Occidente, anche in Oriente dovevano esistere in quest'epoca vere p. in legno o in metallo decorate da cicli testamentari. Questa ipotesi trova conferma anche in una fonte letteraria coeva, l'epistola del vescovo Ipazio di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Segesta
Alessandra Molinari
Segesta
La città dopo un progressivo declino durante tutta l’epoca romano-imperiale [...] permesso di chiarirne meglio anche le fasi più recenti, di età tardoantica, bizantina e medievale. Le testimonianze (ceramica, metalli e monete) di occupazione di età bizantina (secc. VI-VII) si concentrano, attualmente, soprattutto nella zona della ...
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(MUDEC) Polo museale ubicato a Milano nella zona ex industriale dell’Ansaldo, i cui impianti produttivi sono stati ristrutturati su progetto di D. Chipperfield attraverso un’operazione di recupero di [...] ), e le raccolte preispaniche e amerindiane, costituite da terrecotte, tessuti e manufatti di piume, avori, legni e metalli preziosi, che testimoniano la varietà delle produzioni del continente, dai reperti archeologici mesoamericani e andini ai ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] profilattiche. La maggior parte degli a. è sotto forma di gioielli ed ornamenti di tutte le specie, di pietra e di metallo prezioso che si portavano in molte maniere, sospesi al collo o al petto come collane e pendagli isolati o anche passati in ...
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VITELLIO (Aulus Vitellius)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Figlio di Lucio. Eletto dalle truppe di Germania agli inizî del gennaio del 69, fu riconosciuto imperatore dal Senato il 19 aprile, ma soltanto [...] oro e argento, forse all'inizio di maggio; la terza, anche in bronzo, dopo il 18 luglio. Altri due gruppi, nei tre metalli, furono coniati in provincia nella prima parte del suo breve regno, l'uno a Lugdunum e l'altro, quasi certamente, a Tarraco. Un ...
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Anglonormanna, Arte
G. Zarnecki
PARTE INTRODUTTIVA
La conquista dell'Inghilterra da parte dei Normanni nel 1066 è generalmente considerata come l'inizio della collaborazione anglonormanna in campo artistico. [...]
- Anglonormanna, Arte. Miniatura
- Anglonormanna, Arte. Avori
- Anglonormanna, Arte. Ceramica
- Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
- Anglonormanna, Arte. Monetazione
- Anglonormanna, Arte. Sigilli
- Anglonormanna, Arte. Tessuti
- Anglonormanna ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] Finale, e Montaldo di Mondovì, per l'età del Ferro); manca nella stragrande maggioranza dei siti dell'età dei metalli e in particolare del Ferro. Senza approfondire ulteriormente il tema per ciò che riguarda gli innumerevoli dati pollinici, si ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] intarsi è già attestato nel 3° millennio a.C. in Mesopotamia, ma la più antica industria del v. colorato con ossidi metallici si riscontra in Egitto (Tell el-‛Amarna). In Etruria le tombe hanno restituito un ricco campionario di oggetti in vetro, ma ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...