CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] Milano 70/70), oppure in quello per le industrie estrattive, dove gli omini penetrano nelle viscere della terra per carpirvi i metalli. Illustrò inoltre molti libri e novelle: per i fratelli Treves, Rititì di Francesco Pastonchi e L'erba selvatica di ...
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SANNACE, Monte
B. M. Scarfì
Abitato àpulo situato circa 5 km a N-E di Gioia del Colle, al centro delle Murge sullo spartiacque tra Ionio e Adriatico; per ampiezza territoriale, poderosità di mura, ricchezza [...] in cui il morto, secondo il rito peucetico, è deposto rannicchiato su un fianco. I corredi funebri, poveri di metalli, sono ricchi di vasi, pregevoli quelli di stile geometrico locale e, spesso, anche quelli àpuli a figure rosse; relativamente ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] esigenze della clientela iniziò a produrre clips, bracciali a lastra, anelli a fascia intera, lavori di raffinata incisione su metalli di varia natura con tecniche nuove: "il telato", "il rigato", "il segrinato", "il modellato".
Nel 1956 il B. aprì ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] dal repertorio germanico e influenzati da modelli bizantini. Tali aspetti assumono importanza particolare nella lavorazione dei metalli, della quale i L. possedevano tradizionalmente una progredita tecnica, e che costituì un ambito produttivo di ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] di ricerca è quello della produzione artigianale minore. Numerosi sono gli studi di rilievo sulla produzione orientalizzante in metallo prezioso e non, e per la classificazione del vasellame bronzeo di 6°-5° secolo, come le cosiddette "Schnabelkannen ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] 'a ritrecine' (un esempio), mulino a vento con asse orizzontale (un esempio), mulino 'a frucatoio' con volano a sfere di metallo (due esempi), mulini azionati dall'uomo o da animali (3 versioni, diverse per il sistema di trasmissione), e, infine, il ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] .
I blocchi che costituivano il paramento esterno, venivano di solito collegati fra loro per mezzo di arpioni, o grappe, di metallo in forma di T, semplice o doppio, oppure di Ø fissati con piombo; quelli del nucleo interno erano spesso collegati con ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] tipo sembra da attribuire ai "popoli del mare". Più tardi compare in Egitto anche il tipo asiatico; le scaglie sono talvolta di metallo, talvolta di cuoio o di legno. Sono state inoltre trovate delle c. usate a scopo ornamentale, decorate con fregi e ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] è la decorazione in oro e argento, alla cui qualità contribuiscono la precisione nella fusione e lavorazione a sbalzo dei metalli e l'impiego fantasioso e raffinato della filigrana.Lo sviluppo urbano nella regione risale alla seconda metà del sec. 11 ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] , di un meraviglioso pomo di spada, lavoro nel quale così morbidamente e con tanta leggerezza è stato trattato il metallo da sembrare "creta o cera". Questo lavoro, per Guidobaldo da Montefeltro, aveva ispirato una "bella stanza" allo stesso Egnazio ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...