L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] ambienti con funzione artigianale, tra cui un edificio dove si producevano tessuti di lana; fornaci per la lavorazione dei metalli sono invece state scavate nell’abbazia di Tintern nel Galles del Sud, edificata nel 1131.
Bibliografia
J. Mertens ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] arti e quelle subordinate e che abbiano per fondamento il disegno, con la notizia de' nomi e qualità delle gioie, metalli e pietre dure, marmi, pietre tenere, sassi, legnami, colori, strumenti ed ogni materia che servir possa, tanto alla costruzione ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] of Dagobert, in Essays in Memory of Karl Lehmann, New York 1964, pp. 375-382; A. Peroni, Oreficerie e metalli lavorati tardoantichi e altomedievali del territorio di Pavia. Catalogo, Spoleto 1967, pp. 154-172; M. Maccarrone, La storia della cattedra ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] . al Neolitico, nella cui ultima fase si formano vari gruppi culturali a partire da elementi preesistenti e da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 a.C. fino al 5° sec. a.C., un’unica entità ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] sua volta contribuisce ad incrementare l'uso dei contenitori e degli imballaggi, aumentando così il volume di metalli, materie plastiche e altri materiali sintetici nei rifiuti domestici. Gli apparecchi domestici, dai frigoriferi alle lavatrici, sono ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] vii riservato ai containers. Sono stati creati impianti particolari per la manipolazione di agrumi, lattice di caucciù, caffè e metalli ferrosi, e concessi depositi permanenti ad alcuni paesi.
Dopo il 1973 è diminuita l'attività dei due oleodotti ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] secolo dai 70 del 1972 ai 470 dei primi anni del 21° secolo. Tra questi si pongono il sistema dei m. della 'via dei metalli', che ha visto il recupero delle antiche miniere romane da Bergamo a Brescia, e il sistema dei m. del 'grande fiume', che ha ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] dica specialmente per le note cassettine coi soggetti profani, le quali non sono più antiche dell'epoca iconoclasta.
c) Metalli: uno studio sulle porte di bronzo già esistenti nella basilica di Betlemme ha condotto a singolari considerazioni circa le ...
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PRE-COLOMBIANA, ARTE
Elizabeth Benson
. La conoscenza dell'arte del Nuovo Mondo prima dell'arrivo degli Spagnoli all'inizio del sec. 16° è stata molto approfondita negli ultimi quindici anni attraverso [...] formata da blocchi di pietra tagliati e incastrati fra di loro con estrema precisione, da una grande abilità nella lavorazione dei metalli e dei tessuti, e da uno stile molto più astratto di quello delle popolazioni che li avevano preceduti. Oltre a ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] dell'Islam arabo passato in Europa (Italia e Spagna), un fiotto di prodotti d'arte, bronzi e in generale metalli, tessuti, legni, cristalli, ceramiche (i 'bacini' di campanili), disperso oggi per musei e tesori di singole chiese, resta parlante ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...