BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] guado, del grano e del vino in società con Pietro di Lando e passando, poi, al commercio della moneta e dei metalli preziosi con Pietro di Tancredi. Arricchitosi nei traffici aprì un proprio banco collegato con quello dei Tolomei, suoi parenti. Aveva ...
Leggi Tutto
GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] ., pp. 319-325, 340-344, 351-355, 360-362, 379-384, 409-412, 429-434, 439-448; Nuove ricerche sull'azione dei metalli e della pilocarpina in casi d'anestesia, ibid., IV [1882], pp. 69-71, 83 s.), numerose descrizioni di interessanti casi clinici e ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa (560 circa - 636). Uno tra i più rilevanti esponenti della cultura medievale, fu un instancabile compilatore di opere enciclopediche in cui raccolse e tramandò tutto il sapere dell'epoca, [...] XIII, il mondo e le sue parti; XIV, la terra e le sue parti; XV, edifici, campi e strade; XVI, pietre e metalli; XVII, agricoltura; XVIII, la guerra e i giochi; XIX, navi, costruzioni, costumi; XX, legni, utensili, ecc. Per questa vastissima opera I ...
Leggi Tutto
Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] che il potassio era l'elemento con la maggiore affinità per l'ossigeno, fuse tale elemento con alcuni ossidi di metalli sconosciuti arrivando alla scoperta degli elementi silicio, zirconio, titanio e torio. Grande importanza hanno avuto i suoi lavori ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico (Königsberg 1868 - Monaco 1951). Prof. (1897) di matematica e di meccanica tecnica a Clausthal e ad Aquisgrana, quindi (1906) di fisica teorica a Monaco. Socio straniero dei Lincei (1929). [...] : in partic., in collaborazione con il suo allievo H. Bethe, riformulò su basi quantistiche la teoria elettronica dei metalli (1928). Nel periodo nazista egli manifestò apertamente la sua opposizione al regime, il che gli procurò difficoltà non ...
Leggi Tutto
Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] flogisto: la combustione veniva interpretata come liberazione di un principio infiammabile (flogisto) dai corpi combustibili e dai metalli. S. presentò la sua nuova visione della chimica nella ristampa della Physica subterranea di Becher, corredata ...
Leggi Tutto
Kroto, Sir Harold Walter
Eugenio Mariani
Chimico inglese, nato a Wisbech (Cambridgeshire) il 7 ottobre 1939. Conseguito il Ph.D. in chimica all'università di Sheffield nel 1964, nel 1967 si è trasferito [...] con sali diversi (cloruro di lantanio, di cesio, di potassio), K. ha ottenuto dei fullereni contenenti questi metalli saldamente incapsulati nella struttura poligonale. Negli anni successivi alla scoperta di K. e collaboratori è venuta sviluppandosi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] e in Europa soprattutto di fronte al ritardo con cui il denaro giungeva dalla Spagna (e dall'America i carichi di metalli preziosi). Quello dei contratti di anticipo - o più precisamente di trasferimento di denaro o credito sul quale i cambisti ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] negli "orizzonti" della numismatica "la localizzazione e lo sfruttamento" delle miniere, la determinazione della "quantità e qualità dei metalli monetati ed in circolazione" e del prezzo del denaro, il cambio della moneta e l'istituzione della banca ...
Leggi Tutto
pesca
Gaia Seller
Il cibo da mari e da fiumi
Il ritrovamento di fiocine e reti e di cumuli di lische di pesce avvenuto nei pressi di villaggi preistorici testimonia che il pesce è stato da sempre parte [...] . Seguirono poi le reti da lancio e i cesti, sempre fatti di erbe intrecciate. Nel frattempo, la lavorazione dei metalli permise di costruire ami più resistenti e frecce con la punta più affilata.
Dall’antichità all’epoca moderna. Numerosi reperti ...
Leggi Tutto
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...