Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] il tema fondamentale del mercantilismo – è necessario impedire l’esportazione delle materie prime: «non lane, non sete, non legnami, non metalli, non altra cosa tale, perché con le materie se ne vanno anco via gli artefici» (pp. 249-50), e con essi ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] L'arte nelle armi, lezione fatta in Roma, Roma 1886, pp. 22, 28-34 (Richards 934, Torino C. 21 + C. 186); Id., Le armi del cav. Raoul Richards alla mostra dei metalli artistici in Roma, Roma 1886, pp. 84 ss., VIII; Id., Le armi del re alla mostra dei ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] grande come un fanciullo di 15 anni, il quale insieme con una historia di bronzo, e una figurina pur di metallo fu mandato all'Imperadore" (Borghini, p. 587). L'originale del Mercurio sembra sia andato perduto; tuttavia esistono un bozzetto ridotto ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] e agente di altre compagnie, in particolare nel settore commerciale, acquistando e rivendendo lane inglesi, spezie portoghesi, metalli preziosi.
Solo nel 1532 egli cominciò ad occuparsi di finanza legandosi ad Alexius Grimel, agente dei Welser ad ...
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BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] , della polarità, di N. Cholodnyi e di F. W. Went, e delle ricerche sull'azione biologica degli ioni di metalli pesanti e delle radiazioni ionizzanti sull'accrescimento e la morfogenesi delle piante, introdotte in quegli anni in Italia, tra gli altri ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] 'un piano di giallo antico, ornato di quattro piccole colonnette d'alabastro di S. Felice, ed il tutto guarnito di metalli dorati" (Archivio di Stato di Roma, Camerale II, Antichità e belle arti, Giustificazioni del Museo Clementino Piano al Vaticano ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] per la cappella Paolina in S. Maria Maggiore, secondo il Baglione (1642), essi eseguirono la fusione di tutte le "opere di metallo" per l'altare maggiore progettato nel 1609 da P. Targone; ossia le figure degli angeli modellati da G. Berthélot e da ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] di peptidi biologicamente attivi.
Il B. estese e promosse ricerche di chimica strutturistica anche su complessi di metalli con varie sostanze organiche, giungendo a risultati di notevole interesse chimico. Egli determinò inoltre le strutture di ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] al re una piccolissima quantità delle misteriose tinture e poi si offrì di produrne ancora entro sessanta giorni, in modo da ottenere metalli da moneta del valore di milioni di talleri.
Il G. fu trattato a Berlino come un ospite di riguardo, gli si ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] infettiva e l'origine e la guarigione dell'alienazione; Studi clinici a contributo dell'azione delle correnti elettriche, dei metalli e della magnete in alcuni casi di anestesia, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, IV (1878 ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...