Langmuir Irving
Langmuir 〈lènmiuë〉 Irving [STF] (New York 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957) Ricercatore (1909) e poi direttore (1933) dell'ufficio ricerche della Società General Electric; ebbe il [...] , sulla superficie del veicolo spaziale (occorre introdurre opportuni termini per tenere conto dell'effetto della struttura metallica del veicolo); le particelle di plasma che (eventualmente filtrate dalle griglie) raggiungono il collettore cedono a ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] il corpo conduttore esteso il cui potenziale è assunto come potenziale nullo o di riferimento e che in genere è la struttura metallica di base (carcassa o telaio) dell'impianto o dell'apparecchio, spesso collegata a una presa di terra: m. di un ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] of electricity del 1807, Davy citava come esempi il rame e lo zinco, l'oro e il mercurio, lo zolfo e i metalli, gli acidi e gli alcali, e concludeva che lo stesso fenomeno si verificava anche per le loro particelle elementari:
Supponendo una perfetta ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] macchine continue in piano, la sospensione della materia prima viene versata in strato sottile, di spessore uniforme, su una tela metallica senza fine che la libera dall’acqua per sgocciolamento e per aspirazione e la cede, ridotta a un nastro umido ...
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Gli a. attualmente impiegati comprendono un folto gruppo di sostanze di origine naturale e sintetica delle quali le più importanti sono le seguenti: materiali naturali (amido, destrine, gomme vegetali, [...] d'ape.
Recentemente lo sviluppo della propulsione a reazione ed a razzi ha richiesto lo studio di nuovi tipi di a. per metalli da impiegare con leghe di titanio, di magnesio e con l'acciaio inossidabile e resistenti a temperature dell'ordine dei 200 ...
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vernice Insieme di sostanze capaci di formare sopra una superficie, su cui vengano opportunamente distese, una sottile pellicola avente particolari proprietà di colore, lucentezza, impermeabilità.
Componenti
I [...] per superfici di modesta entità. Nel sistema a rullo, la v. è applicata con un rullo di gomma o di metallo rivestito di gomma. Tale sistema è adottato largamente nella verniciatura di lamiere; in questo caso la lamiera scorre su nastro trasportatore ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] °C, bolle a 881,4 °C e ha densità di 0,97 g/cm3.
Caratteristiche, proprietà e impiego
Il s. è un metallo bianco argenteo, di consistenza cerosa, solubile in ammoniaca liquida, insolubile in benzene, in etere di petrolio e in cherosene; dal punto di ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] lo più nell’araldica inglese sono: l’aranciato, il cannellato, il sanguigno; il ferro e il bruno si trovano in qualche arma tedesca.
I metalli sono l’oro e l’argento resi, il primo con il dorato o il giallo, il secondo con l’argentato o il bianco.
Le ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] diverse, si trova B ≈ 2 • 10-6 G.
Gabbia di Faraday. - È una gabbia costituita, per es., da una rete metallica collegata a terra (o a un corpo a potenziale costante), e all'interno della quale eventuali cariche o corpi conduttori elettrizzati non ...
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Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] anche tra i piani definiti dagli anelli esagonali. La densità è di 3,51 g/cm3, un valore abbastanza alto per una sostanza non metallica. Il cristallo puro è trasparente, con indice di rifrazione che varia da 2,465 a 397 nm, da 2,427 a 527 nm, da ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...