CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] , apparso a Venezia nel 1540 - o da un Agricola - con il De natura fossilium, apparso nel 1546e con il De re metallica, uscito nel 1556 -, ma captati e tradotti in impegno attivo dai tecnici e dagli artigiani superiori. La citazione e l'elogio del ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] Cossa, le figure hanno un'imponenza straordinaria, che regge il paragone con i due grandi artisti. Ma la lucentezza metallica delle loro opere non si trova nella pittura di Agnolo che è invece morbidamente intessuta, intenerita e luminosa come nei ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] i dipinti si ravvisano comunque la medesima brillantezza del colorito, un identico trattamento dei panneggi, sfilati con "metallica" precisione (questa è memore della lezione verrocchiesca ma ricettiva pure di modi fiamminghi) e soprattutto lo stesso ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] di bimbo di tre quarti (ibid., n. 49 ab); Testa di bimbo di profilo (ibid., n.48); sono disegni a punta metallica su carta con preparazione azzurrina e costituiscono una prova della sensibilità grafica del De Predis. La Testa di bimbo n. 48 reca ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] del taglio compositivo, il particolare trattamento degli elementi naturali e, non ultima, la ricorrenza di un'alzata metallica della medesima foggia - sono assurti a parametri per l'identificazione dell'intero catalogo (Bottari, 1963; 1965), nonché ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] ", in Medaglia, VI (1976), 12, pp. 6-13; C. Johnson, Cosimo I de' Medici e la sua "Storia metallica" nelle medaglie di P.P. G., ibid., pp. 14-46; A.S. Norris - I. Weber, Medals and plaquettes from the Molinari Collection at Bowdoin College, Brunswick ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] Stefanelli, La collezione dei modelli in cera di B. P., incisore di cammei, medaglista e scultore romano, in Ars Metallica. Monete e medaglie, arte tecnica storie, 1907-2007. Cento anni della Scuola dell’arte della medaglia nella Zecca dello Stato ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] e rilievi materici: in qualche modo viene parafrasando gli effetti grezzi della pietra (in contrasto alla naturale durezza metallica del bronzo) per non entrare in assonanza competitiva con la levigata politezza della trina marmorea gotica.
Nelle due ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] stesso, dalle fusioni in bronzo da essi derivate, per lo più ascrivibili alla mano di abili fonditori in grado di trasporli in metallo, tra cui senza dubbio vi fu anche lo stesso Giacomo Laurenziano, zio di Lucrezia Pennini, moglie del M. dal 1611 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] .
Durante l'elaborazione del progetto, lo stile del L. maturò, acquisendo una nuova plasticità e una tensione quasi metallica, insieme con un maggiore dinamismo dei movimenti. Le prime testimonianze di questo nuovo stile sono la pala della cappella ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...