Tipo di materiale non metallico che sopporta, senza rammollire né fondere, temperature superiori a 1.580 °C. I m.r. hanno peculiari caratteristiche tecnologiche (bassa dilatazione termica, buona resistenza [...] alle sollecitazioni meccaniche, minima porosità). Possono essere argillosi a base di allumina, grafitici, a base di ossidi metallici, silicei ecc. Sono impiegati nel rivestimento interno dei forni, per la fabbricazione di crogioli e similari o per il ...
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Cerchio luminoso o metallico, talora a raggiera, che nelle raffigurazioni artistiche e nelle immagini circonda il capo di alcune divinità pagane, di Cristo, dei santi (detto anche nimbo).
Fisica
In ottica [...] atmosferica, anello luminoso di colore bianco-azzurro che talora appare intorno al disco del Sole e della Luna.
Geologia
A. policroica Effetto di colorazione, generalmente bruno rossiccio e grigiastro, ...
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Minerale metallico (il lat. galena indicava sostanze contenenti piombo), di color grigio, solfuro di piombo, PbS, monometrico. Si rinviene in cristalli ad abito cubico, ottaedrico o cubo-ottaedrico e, [...] più spesso, in aggregati spatici o granulari; sfaldatura facilissima. Associata a minerali diversi (calcite, quarzo, fluorite, baritina ecc.) può trovarsi in tutti i tipi di rocce a costituire venette ...
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Serramento metallico di sicurezza impiegato per chiudere vani di porte, in particolare nei locali a piano stradale, detto comunemente anche serranda. La s. è scorrevole verticalmente su guide laterali [...] , costituita da uno o due pannelli, e il movimento è comandato da appositi contrappesi collegati alla s. mediante cavi metallici.
Organo di regolazione e intercettazione del flusso di un fluido in una condotta di pressione, chiamato anche valvola a s ...
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Blocco metallico ottenuto per solidificazione di una massa di metallo fuso (in particolare di acciaio), dopo la colata in apposita lingottiera, di cui assume forma e dimensioni. Fino agli anni 1970, il [...] , permettendo di eliminare una parte della lavorazione al laminatoio.
Si parla di l. (o verga o barra) d’oro con riferimento ai sistemi monetari (noti come gold bullion standard), in cui è ammesso appunto il cambio dei biglietti in barre di metallo. ...
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spillo Sottile cilindretto metallico, lungo circa 4 cm, appuntito a un’estremità e terminante all’altra con una capocchia, usato per unire, appuntare o fermare lembi di stoffa, fogli di carta ecc. La fabbricazione [...] degli s. metallici si effettua a macchina partendo da un filo di ottone o, più comunemente, di acciaio, della sezione voluta. Le macchine provvedono a raddrizzare il filo, a tagliarlo nella misura voluta, a formare la testa, a tornire la punta e a ...
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Lastra di materiale metallico (acciaio, alluminio, ottone, rame, leghe varie), ottenuta per laminazione e adoperata soprattutto nelle costruzioni meccaniche. Le dimensioni massime delle l. crescono in [...] sulle l. sono: la tranciatura, la piegatura, l’imbutitura, la punzonatura ed, eventualmente, il ricoprimento con altri metalli (per es. la zincatura) o la verniciatura. Altra lavorazione eseguita correntemente sulle l. è la saldatura, in particolare ...
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Telaio metallico montato su ruote o su rulli, di forme e dimensioni molto variabili.
Tipi di carrelli
C. di dilatazione. - Dispositivo d’appoggio scorrevole che, messo sotto le imposte di strutture di [...] piastre piane, di cui quella superiore fissata alla struttura e quella inferiore all’appoggio. Forme più complesse sono usate nei grandi ponti metallici. Nelle travate di cemento armato il c. è di solito sostituito da apparecchi d’appoggio a piastre ...
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metallicita
metallicità [Der. di metallico "l'essere metallico"] [ASF] Nell'astrochimica, l'abbondanza degli elementi con numero atomico maggiore di 2, detti metalli; precis., la m. di una stella è il [...] logaritmo decimale del rapporto tra la concentrazione di ferro e quella di idrogeno nella stella; spesso si usa una definizione in termini relativi al Sole, intendendo come m. di una stella la differenza ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] cloruro fuso. L’impiego più comune del b. e delle sue leghe è come assorbente metallico (getter) in tubi elettronici. Chimicamente il b. è simile agli altri metalli alcalino-terrosi (calcio e stronzio), si comporta da bivalente e forma sali di cui ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...