Chimico (Mosca 1899 - ivi 1980); prof. e rettore dell'univ. di Mosca; membro e presidente dell'Accademia delle scienze dell'URSS (1951-61). È noto per importanti ricerche di chimica organica, specialmente [...] sui composti organometallici: sintesi dai diazocomposti, trasformazioni reciproche (sostituzione di un elemento metallico, in partic. il mercurio, con un altro), stereochimica, composti a sandwich, determinazione del meccanismo di sostituzione ...
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tintinno
Andrea Mariani
Il sostantivo tintinno (Pd XIV 119) è da ricollegarsi al latino tinnitus (più tardi tintinitus), per cui cfr. Virgilio Georg. IV 64 " tinnitusque cie et Matris quate cymbala [...] circum " (ma v. anche TIN TIN). Propriamente dunque indica il suono metallico di un campanello, di uno strumento di bronzo, a percussione.
Ma D. lo usa a esprimere il " dolce suono... soavemente armonioso " (Venturi) che proviene da una giga (viola) ...
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caricatore
caricatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di caricare (→ carico)] [FTC] Denomin. generica di dispositivi per rifornire altri dispositivi di materiali o di energia per il loro funzionamento. [...] nocivi della luce, contenente una pellicola da impressionare. (b) Analogamente, nelle macchine da presa cinematografiche, scatola metallica piatta, internamente verniciata di nero opaco, da introdurre nelle macchine da presa; all'interno ha due ...
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Ingegnere (Lauenbug 1860 - Berlino 1940). Fu uno dei pionieri della televisione; il suo nome è in particolar modo legato a un dispositivo meccanico di analisi delle immagini, detto disco di N., largamente [...] usato ai primordî della televisione. Tale dispositivo è costituito da un disco metallico a, fatto rotare a velocità angolare costante ω, che reca, verso la periferia, una serie di fori uguali, b, disposti con regolarità su un arco di spirale di ...
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FONOLITI (dal gr. ϕωνή "suono" e λίϑος "pietra", pietre sonore; ted. Klingstein)
Emilio Repossi
Rocce eruttive effusive di colore grigio chiaro o verdicce, di solito con pasta fina e compattissima, tanto [...] da dare alla percossa, se in lastre sottili, un suono chiaro, quasi metallico. Corrispondono, per la composizione, alle sieniti eleolitiche, di cui rappresentano la forma effusiva sia paleovulcanica sia neovulcanica. Le fonoliti tipiche sono rocce a ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] circondano, assumendo quindi uno stato di ossidazione positivo. Molti di questi composti hanno formule tipo [M6X8] e [M6X12], dove M indica un metallo di transizione, tipo il molibdeno (Mo) o il tungsteno (wolframio, W), e X un atomo di Cl o di S (v ...
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Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] usando alogenuri di u. disciolti in bagni di sali fusi giungendo direttamente a u. di elevata purezza (99,9% ca.). L’u. metallico si lavora a caldo e a freddo: si può forgiare, laminare, estrudere ecc. l’u. badando nella lavorazione a freddo a non ...
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Pipetta di vetro a punta sottilissima, da usare con il micromanipolatore per iniezioni nelle cellule viventi. Con lo stesso nome è noto uno strumento di elevata sensibilità atto al prelievo di quantità [...] anche molto piccole di liquido (dell’ordine del microlitro); è costituito da un cilindro metallico cavo nel quale è alloggiato uno stantuffo per l’aspirazione. Il cilindro è rivestito con un’armatura di materiale caratterizzato da bassissimo ...
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Eliminazione del fosforo da un metallo fuso. Ha speciale importanza in siderurgia: si realizza per effetto dell’azione ossidante esplicata da una corrente d’aria (procedimento Thomas) o di ossigeno (procedimento [...] L.-D.) fatta passare attraverso la ghisa allo stato liquido, ovvero determinando, in un bagno metallico, la formazione di una scoria ricca in ossido di ferro (procedimento Martin-Siemens, forno elettrico, ecc.: ➔ acciaio). In ogni caso il fosforo ...
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In anatomia, il muscolo d. proprio delle narici è una sottile lamina muscolare, poco sviluppata nell’uomo, sulla porzione inferiore dell’ala del naso; muscolo d. della pupilla, composto da fibre originate [...] dal corpo ciliare e disposte radialmente.
In ginecologia, il d. ostetrico è uno strumento metallico usato per la dilatazione incruenta del collo dell’utero nella preparazione del canale del parto o per rendere possibile l’accesso alla cavità del ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...